FS, la cultura del dato al centro dell’innovazione

Lo sviluppo delle tecnologie e dell’economia digitale accelerato dalle nuove frontiere dell’intelligenza artificiale. E’ stato questo il tema al centro della Terza Edizione del Festival dedicato all'Ai e alla Realtà virtuale, svoltosi a Torino al Museo del Cinema.

 

Un evento organizzato da Angi Associazione Nazionale Giovani Innovatori che ha visto il Gruppo FS come main partner. A riunirsi nel capoluogo piemontese i più grandi player del settore e i rappresentanti delle istituzioni, in un confronto attivo sulle nuove sfide del mondo digitale.

 

Tra loro anche Mario Tartaglia, head of FS Research Centre di Ferrovie dello Stato che ha sottolineato la centralità della transizione digitale in atto anche per il settore del trasporto. Al centro dell’intervento di Tartaglia, infatti, c’è stata l’importanza dei big data. “Una mobilità sempre più sostenibile e intermodale di persone e merci passa anche per ciò che possiamo definire una “cultura del dato”, intesa soprattutto come corretto ed etico utilizzo del patrimonio di informazioni a disposizione”, ha sottolineato Mario Tartaglia che ha aggiunto: “Ci aspettiamo una importante evoluzione del modo di viaggiare come lo abbiamo inteso finora, e in tale ambito le nuove tecnologie possono indirizzarci nel soddisfare al meglio le esigenze di chi sceglie il trasporto collettivo come modalità consapevole, responsabile e in linea con le sfide che ci attendono. Mobilità, digitalizzazione e ricerca devono dunque procedere di pari passo”.

 

L’iniziativa organizzata a Torino nei suoi tanti panel, workshop e approfondimenti ha voluto concentrarsi proprio sull’evoluzione del settore dell’innovazione e delle sue tante declinazioni che si legano allo sviluppo dell’economia digitale e dei social network, coinvolgendo le giovani generazioni ma anche il mondo delle imprese in un costante dialogo col variegato panorama delle startup.