Vi ricordate quando per organizzare un viaggio bisognava andare in agenzia, consultare tomi e atlanti spesso polverosi, appuntare gli itinerari su mappe e cartine e accumulare biglietti cartacei? Oggi tutto sta cambiando, la digitalizzazione sta modificando il settore turistico, interessato da una vera e propria rivoluzione guidata anche dall’intelligenza artificiale.

 

Di tutto questo abbiamo parlato nell’ultima puntata di Next Stop, il podcast di FSNews dedicato al mondo dell’innovazione. Ad accompagnarci lungo il viaggio di una transizione che sta modificando drasticamente il modo di fare turismo è stato Edoardo Colombo, esperto di digitalizzazione del turismo e presidente di TURISMI.AI, associazione no profit che promuove l'uso dell'intelligenza artificiale nel settore turistico.

Lo sviluppo dell’AI Generativa (come quella di Chat-GPT) sta infatti producendo uno stravolgimento completo del modo di relazionarsi con i clienti. Non c’è solo, infatti, la proliferazione di sempre più raffinati chatbot, ma oggi l’offerta turistica è personalizzata e basata sui dati, con le esperienze turistiche che si plasmano a misura di cliente.

 

In questo contesto si muove il Gruppo FS che, come protagonista nel settore della mobilità, sta focalizzando il suo interesse nelle applicazioni dei modelli di intelligenza artificiale. Lo sta facendo nel campo delle relazioni con i clienti, come abbiamo visto nella puntata cinque di Next Stop, ma anche nel settore dei big data. È il caso del progetto 'Mobility holistic research' promosso assieme all’Università di Firenze e all’Istituto Universitario Europeo con l’obiettivo di analizzare la mobilità in chiave sostenibile e sicura e definire modelli predittivi proprio grazie agli algoritmi d'intelligenza artificiale.