Anche l’occhio vuole la sua parte. Deve averla pensata proprio così Trenitalia quando ha progettato i nuovi Frecciapoint (presentati in anteprima in occasione dell'inaugurazione della rinnovata lounge) installati in questi giorni alla Stazione di Milano Centrale. Sempre all’insegna della funzionalità, ma con un design lineare e razionale, sono nati grazie alla collaborazione con lo studio di desing multidisciplinare Design Group Italia. Il progetto è stato ideato non perdendo mai il fuoco che l’arrivo in stazione è tassello importante nella customer experience del cliente. Proprio per questa ragione i nuovi Frecciapoint sono immediatamente riconoscibili e sono strutturati per mettere in contatto diretto viaggiatori e staff di assistenza. D’altronde queste postazioni nascono per aiutare i viaggiatori nella gestione di cambi biglietto, informazioni e richiesta di servizi.

 

La forma geometrica unica, le pareti color Frecciarossa, l’ampia vetrata su tre lati rendono, inoltre, i nuovi Frecciapoint un punto di riferimento nel panorama della stazione. Grazie all’invitante trasparenza della vetrata rappresentano un accesso a informazioni e servizi di assistenza che, attraverso un approccio rilassante, permettono il dialogo facile e diretto con lo staff di Trenitalia.

 

Interessante novità anche quella che riguarda l’interno. Il progetto illuminotecnico è studiato con cura perché la luce crei un ambiente di lavoro favorevole e rappresenti un punto distintivo e di attrazione del viaggiatore verso l’infopoint. Un altro punto fondamentale è la modularità. Affiancabili l’uno all’altro nelle stazioni che richiedono un presidio importante, i nuovi Frecciapoint offrono facilità di installazione, ingombro ridotto al minimo e la possibilità di integrare sulle pareti esterne biglietterie self-service per una rapida risoluzione delle esigenze del cliente e una riduzione delle code e dei tempi di attesa.

In linea con le irrinunciabili esigenze di sostenibilità dell’oggi, i Frecciapoint di ultima generazione sono progettati per durare a lungo, essere riparati o customizzati direttamente in stazione, riducendo sensibilmente i costi di trasporto e garantendo prontezza di intervento. L’impatto di eventuali guasti e usura è minimizzato tramite un accurato processo di ingegnerizzazione per cui i componenti dei desk vengono sostituiti rapidamente e direttamente in stazione, durante gli orari dedicati alla manutenzione.

 

Infine, un aspetto cruciale nelle stazioni: quello della sicurezza per personale e utenti, che i nuovi Frecciapoint tutelano con la robustezza della struttura e la chiusura ermetica nei momenti di inattività. Dopo Milano Centrale, entro il mese di maggio 2025 verranno installati nelle stazioni di Roma Termini, Napoli Centrale, Bologna Centrale, Firenze Santa Maria Novella