L’Atlante della mobilità dolce in Italia prende vita sui siti web di Rete Ferroviaria Italiana e AMODO. Le mappe digitali e interattive che connettono stazioni ferroviarie, ciclovie, cammini, sentieri e greenways con il patrimonio storico, artistico e naturalistico italiano sono da ieri disponibili dopo un importante lavoro di raccolta e elaborazione dei dati ottenuti dai sistemi informativi GIS (Geographic Information System) della società del Gruppo FS, guidato da Luigi Ferraris, e delle 29 associazioni che compongono l’Alleanza per la Mobilità Dolce (AMODO).
La condivisione di professionalità e tecnologie innovative nasce con un unico scopo: promuovere il turismo lento, sostenibile e di prossimità favorendo una mobilità verde e sempre più integrata con mezzi di trasporto a basso impatto ambientale. Per questo, il 29 aprile 2021, RFI e AMODO firmano un protocollo d’intesa per dare vita all’Atlante, un progetto unico nel suo genere che muove i primi passi nello spazio digitale, ma che sarà implementato con funzionalità che forniranno maggiori servizi a chi pedala, cammina e viaggia in treno per raggiungere siti UNESCO, borghi, parchi naturali e beni storici del Paese.
L’ATLANTE IN NUMERI
L’Atlante della Mobilità Dolce in Italia contiene la mappatura integrata di: