Uno sportello di ascolto, orientamento e supporto per sostenere le persone senza dimora e in stato di fragilità. Il progetto degli Help Center, promosso e realizzato in collaborazione con gli enti locali e il Terzo settore, è la risposta del Gruppo FS al crescente fenomeno della marginalità sociale.
Con un totale di oltre 3 milioni di interventi, di cui circa 545mila di orientamento sociale, sono state oltre 145mila le persone che dal 2016 al 2022 si sono rivolte agli Help Center della rete ONDS.
Nel 2022, l’attività dei 20 Help center italiani, distribuiti su tutto il territorio nazionale (nelle stazioni di Roma, Milano, Firenze, Genova, Napoli, Catania, Foggia, Chivasso, Pescara, Bari, Torino, Messina, Bologna, Reggio Calabria, Brescia, Cagliari, Pisa, Grosseto, Viareggio e Rovereto) è sensibilmente aumentata, specialmente nelle grandi aree metropolitane.
Un anno che ha visto crescere anche le richieste di prima necessità, con oltre 583mila interventi effettuati e la presa in carico di più di 19mila persone, a cui è stato fornito aiuto attraverso programmi di intervento legati al supporto alimentare (40%), alle richieste di alloggio (16,8%), al supporto lavorativo (3,7%) e all’ascolto (13%).
I dati del rapporto annuale dell’Osservatorio Nazionale della Solidarietà nelle Stazioni Italiane (Onds) sono stati presentati da Alessandro Radicchi, direttore dell’ONDS, alla presenza, tra gli altri, di Anna Maria Morrone, Responsabile Organization & People Development in FS, oggi 21 novembre, presso l’HUB LVenture. Il report fornisce un quadro coerente delle azioni svolte a favore di persone in stato di grave marginalità sociale, che si rivolgono agli operatori e ai volontari degli sportelli di ascolto, pronti a dare supporto alle persone più fragili, indirizzandole verso percorsi di reinserimento sociale.
Nel 2022 agli Help Center della rete ONDS si sono rivolti 12.467 nuovi utenti. Significativo l’aumento delle donne che ha chiesto assistenza agli Help Center, una percentuale in aumento dal 24% rispetto al 2021, mentre gli uomini restano la maggioranza, rappresentando il 78% degli utenti; 0,4% le persone transgender. Il numero maggiore di persone in stato di necessità che ha chiesto assistenza è rappresentato dagli stranieri: nel 2022 sono stati 12.496 i cittadini extra comunitari, 1.917 i cittadini comunitari e 4.207 i cittadini italiani.
Più di 64mila gli interventi di supporto e orientamento sociale e oltre 531mila gli interventi di “bassa soglia” (distribuzione di pasti, coperte, abiti e beni di prima necessità), in aumento rispetto al 2021.
In occasione dell’elaborazione del Rapporto 2022, l’ONDS in collaborazione con ISTAT ha definito un nuovo indicatore costruito considerando il numero di persone prese in carico ogni anno in relazione al numero di Help Center attivi; proprio questo indicatore evidenzia dal 2020 al 2022 una crescita significativa passando dal valore di 1.8 nel 2020 a quello di 2.2 nel 2022.
Un tema centrale durante la presentazione è stato l’importanza di fare rete, comunicare solidarietà fornendo un sostegno empatico. A tal proposito, è stato dedicato spazio al progetto portato avanti dal Gruppo FS Italiane, in collaborazione con Ridaje e ONDS, che si occupa di reintegrazione nel tessuto sociale di circa 20 ospiti dell’Help Center di Roma Termini formati e successivamente impiegati per un anno in attività di riqualifica di aree verdi pubbliche in stato di abbandono. Un percorso che fa parte della loro riabilitazione sociale, aiutandoli a riprendere in mano la propria vita.
A fotografare la dimensione solidale, le immagini realizzate appositamente per ONDS dai fotografi documentaristi di Gaze Collective presentate durante l’evento, un racconto visivo quello che i numeri non riescono a dire.
Il Rapporto dell'Onds 2022 
