Treni di parole, il Festival dei Ferrovieri scrittori

^{In apertura un estratto della locandina}

Parte la prima edizione di “Treni di parole”, il Festival dei ferrovieri scrittori organizzato dal Dopolavoro Ferroviario nazionale. Un’iniziativa voluta dal Presidente del DLF Giuseppe Tuscano, ospite ai microfoni di FSNews Radio, che ha lo scopo di valorizzare la creatività di quei ferrovieri in servizio e in pensione che hanno scritto e pubblicato un libro di qualsiasi genere (narrativa, saggistica, poesie ecc.) e che desiderano promuovere la propria opera.

Un Festival di dimensione nazionale che vuole far conoscere ad un pubblico sempre più grande le opere che fino ad oggi hanno avuto una visibilità e diffusione limitata. Un modo per incentivare e incoraggiare i tanti ferrovieri che hanno la passione per la scrittura e il sogno di vedere un loro libro pubblicato. Una prima e attesa edizione, in programma nel mese di dicembre, che darà occasione a tutti i dipendenti del Gruppo FS (in servizio e in pensione) di poter esprimere il loro talento e la vocazione verso uno dei rami più nobili della cultura.

ASCOLTA L'INTERVISTA AL PRESIDENTE DEL DLF GIUSEPPE TUSCANO

Una giornata dove scrittrici e scrittori avranno a disposizione un punto espositivo nel quale possono incontrare i lettori, farsi conoscere e dare dei consigli riguardo l’acquisto delle proprie opere, anche di quelle che non saranno protagoniste della presentazione. Da sottolineare che durante il Festival ogni partecipante presenterà al pubblico il proprio libro attraverso un’intervista che sarà curata da una persona di fiducia dell’autore. La durata degli incontri può variare dai 15 ai 30 minuti a seconda del numero dei ferrovieri iscritti. Una giuria, composta da personalità scelte dal DLF Nazionale, valuterà attentamente tutte le opere in gara e a fine kermesse assegnerà dei premi. L’adesione per la parte espositiva è gratuita e va presentata entro il 30 settembre 2023, non sono ammessi e-book, libri auto-pubblicati o pubblicati tramite case editrici a pagamento o scritti in una lingua diversa dall’italiano.

^{La locandina del Festival}

Un’iniziativa volta a valorizzare passione, talento e creatività delle persone che trovano nella scrittura un luogo nel quale potersi esprimere, rifugiare, rilassare e trovare nuove fonti di crescita e rinascita. Un’occasione per potersi confrontare con tutti gli appassionati, colleghi ed ex colleghi per condividere la propria sensibilità culturale, caratteristica che i ferrovieri hanno sempre avuto nelle loro corde.

Maggiori informazioni e il form da complare per l’adesione al seguente link: https://nazionale.dlf.it/trenidiparole/