In apertura e a seguire, le esposizioni di GenovaJeans 2021

In grado di abbattere le differenze tra classi sociali, generi e generazioni, il jeans è uno dei più grandi protagonisti della storia della moda. Dal 5 all’8 ottobre Genova gli dedica un intero festival. Il nome del jeans, infatti, deriva probabilmente da Janne, che in francese antico indicava proprio la città di Genova. Proprio lì per la prima volta il fustagno prodotto è stato tinto di blu. Per quattro giorni, la città diventerà una vetrina per i brand storici, che esporranno nella biblioteca universitaria di via Balbi, e per i nuovi produttori, che presenteranno collettivamente le loro lavorazioni etiche nell’edificio Metelino.

GenovaJeans 2021

Le imprese che fanno parte del gruppo Federmoda esporranno al Laboratorio del Jeans in via di Pré, mentre gli associati di Confartigianato saranno ospitati da diversi edifici, tra cui i Palazzi dei Rolli, lungo la Via dei jeans, attrazione turistica e culturale cittadina di recente creazione.

Ci saranno poi mostre di arte contemporanea: tra queste Un mito nelle trame dell’Arte contemporanea nell’edificio Metelino, con circa 50 opere realizzate con il celebre cotone blu e donate alla città da artisti di fama internazionale. 

GenovaJeans 2021

Altre esposizioni ripercorrono la storia del materiale protagonista, come Alle radici del jeans che, nel Museo dell’emigrazione italiana, racconterà delle origini genovesi e dell’evoluzione del jeans tramite reperti storici e postazioni multimediali. Sarà inoltre allestito un laboratorio per iniziative di manufacturing e design che offrirà un’offerta formativa sulla lavorazione del jeans per artigiani e aspiranti tali. Ci saranno poi workshop con esperti del settore e associazioni sui temi della transizione ecologica, del ruolo della tecnologia e del consumo responsabile, ma anche sul design e sulla supply chain.