C’è un evento sportivo dove gli organizzatori invitano i partecipanti a raggiungere il luogo di partenza utilizzando mezzi di trasporto ecosostenibili. È la mezza maratona Alpe di Siusi, in Alto Adige, che si corre domenica 7 luglio immersa in uno dei paesaggi più bello al mondo. Con i suoi 56 km² a un'altitudine che va dai 1.600 fino a sfiorare i 3000 metri delle cime più alte, l’Alpe di Siusi è l’altipiano più esteso d’Europa. Il luogo di partenza della gara si può raggiungere, arrivando a Bolzano in treno e da qui proseguire con l’autobus fino a Compaccio oppure prendere l’autobus fino a Siusi allo Sciliar e poi raggiungere l’Alpe tramite la cabinovia.

mezza maratona alpe di siusi

I 21,1 chilometri della mezza maratona, caratterizzati da 600 metri di dislivello complessivo, partono da Compaccio a 1850 metri di altezza. I primi 3 chilometri del percorso sono asfaltati, il resto della corsa prosegue su sentieri sterrati e strade forestali. Dal via, i partecipanti provenienti da tutto il mondo, si dirigono verso Mont Seuc, poi cambiano direzione e all’altezza dell’Hotel Ritsch vanno verso sud-est. Raggiunta la Baita Almrosenhütte, proseguono verso l’Hotel Goldknopf, dove raggiungono il punto più elevato del percorso, a circa 2050 metri sul livello del mare. Qui si attraversano prati in fiore, con lo sguardo sempre rivolto verso le maestose montagne della zona. In seguito, le podiste e i podisti passano davanti all’Alpenhotel Panorama e corrono per alcuni chilometri verso lo Sciliar, per poi fare ritorno verso il traguardo a Compaccio. L’attenzione alla sostenibilità continua anche al termine della gara. La medaglia per chi taglia il traguardo è infatti realizzata in legno con un cordino di spago, senza usare elementi in plastica o metallo.

mezza maratona alpe di siusi

I sentieri dove si corre la mezza maratona sono comunque percorribili senza limiti di percorso o di tempo in totale tranquillità, durante tutta l’estate. Dagli appassionati di trekking, famiglie e chiunque voglia fare una semplice passeggiata. Tutti potranno godersi questo territorio circondato dalle cime dolomitiche Patrimonio Mondiale UNESCO, come il Sassolungo, Sassopiatto e lo Sciliar, emblema dell’Alto Adige, o la cima Pez con i suoi 2.563 metri. Immersi in una flora contraddistinta da circa 790 specie diverse. 

Durante o alla fine di un’escursione fare una sosta in una delle baite rustiche o gourmet sull’Alpe di Siusi sarà l’occasione per recuperare le energie e provare i piatti tradizionali altoatesini preparati con prodotti del territorio.