Italcertifer come ambasciatore della sicurezza ferroviaria nel panorama europeo. Una leadership che viene confermata dalla nuova missione quadriennale affidata dalla Commissione europea a favore dell’interoperabilità nel sistema ferroviario.
Il contratto quadriennale è stato affidato alla Joint Venture formata da Italcertifer, società partecipata dal Gruppo FS, e SA Transurb NV dalla Direzione Generale della Mobilità e dei Trasporti - DG Move – della Commissione Europea per il “Supporto all'attuazione dell'Interoperabilità attraverso un migliore coordinamento degli Organismi Notificati”.
Italcertifer garantisce così il know how, l'imparzialità, l'attuazione sicura delle nuove tecnologie, l'attenzione all'ambiente e la sicurezza ferroviaria per merci e persone.
Per capire meglio il ruolo degli organismi notificati, è necessario specificare che innanzitutto sono designati dalle Autorità nazionali per svolgere le procedure di valutazione della conformità alle Specifiche tecniche di interoperabilità (STI) e poi che garantiscono in modo non discriminatorio, trasparente, neutrale, indipendente ed imparziale, l'interoperabilità ferroviaria, cioè l’assenza di barriere fra reti ferroviarie, con l’obiettivo di uno spazio ferroviario europeo unico. Un sistema sicuro, veloce, rispettoso dell'ambiente e competitivo con altri modi di trasporto. Interoperabile e interconnesso che garantisca la libera circolazione di materiale rotabile, merci e persone, comprese le persone a mobilità ridotta.
La Commissione europea ha istituito il gruppo di coordinamento settoriale degli organismi notificati, denominato anche gruppo di coordinamento NB-Rail, con lo scopo di discutere le questioni relative all’applicazione delle STI pertinenti, delle procedure di valutazione della conformità o dell'idoneità all'uso dei componenti di interoperabilità, nonché delle procedure di verifica dei sottosistemi.
Il prossimo 1° marzo si terrà il primo Plenary Meeting del NB-Rail Coordination Group, la cui segreteria tecnica sarà interamente gestita da Italcertifer.
Gli oltre 40 organismi notificati associati, insieme ai rappresentati dell’ERA – Agenzia dell’Unione Europea per le Ferrovie e della DG Move - si ritroveranno, al fine di utilizzare la propria esperienza, per contribuire alla realizzazione, per il settore ferroviario, di un quadro legislativo europeo armonizzato, di facile e univoca applicazione.
L’obiettivo è garantire uno spazio ferroviario europeo unico concepito secondo requisiti europei senza barriere tecniche.
L’importanza della digitalizzazione e automazione nello sviluppo ferroviario europeo, insieme allo sviluppo infrastrutturale, capisaldi degli obiettivi della strategia UE per la mobilità sostenibile e intelligente, rendono necessario un allineamento circa gli standard comuni e l'interoperabilità ferroviaria.
Italcertifer - partecipata tra le altre dal Politecnico di Milano, dall’Università di Pisa, dall’Università di Firenze e dall’Università Federico II di Napoli - ha il compito di certificare i progetti o i prodotti ferroviari, verificandone le condizioni di sicurezza ed interoperabilità imposte dalle normative applicabili.
Per svolgere questa importante funzione, i laboratori attrezzati della società hanno un ruolo fondamentale per svolgere i test necessari prima di decidere se concedere o meno il proprio nullaosta all’esercizio ferroviario.
Molti i progetti seguiti da Italcertifer nel nostro paese che hanno contribuito alla costruzione della reputazione dell’azienda portandola, negli anni, ad affermarsi come società leader nel settore ed esempio di eccellenza italiana nel mondo.
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18 dicembre 2024