Dalla ferrovia all’aerospazio. La storia della meccanica a Foligno

Si è tenuto nei giorni scorsi il convegno "Dalla ferrovia all’aerospazio. La storia della meccanica a Foligno". Un incontro organizzato dall’Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea (ISUC) per ripercorrere le evoluzioni tecnologiche della cittadina umbra e per orientare gli studenti dell’Istituto Tecnico Tecnologico “Leonardo da Vinci” di Foligno nella scelta del loro percorso di studi. L'incontro è stato organizzato anche all'associazione "Eticamente".

 

LA STORIA - La storia industriale di Foligno parte da lontano, è il 1866 quando arriva la “ferrovia” e da quel momento l’evoluzione della cittadina accelera diventando con Terni il territorio umbro con maggiore capacità industriale “toccando” i più svariati settori: zucchero (1903), officine meccaniche per le grandi riparazioni (1905), fonderie (1917), aeronautica (1935). Sono realtà diverse, pubbliche e private, che scelgono Foligno per questioni di sicurezza militare, di logistica e di tradizioni culturali facilitando l’avvio di nuove attività come avvenne nel settore ferroviario.

 

Dopo il secondo dopoguerra alcune di quelle realtà sono scomparse altre, invece, si sono evolute e proiettate verso il futuro come le Officine Meccaniche Aeronautiche e le Officine di Manutenzione Ciclica Locomotive di Foligno (stabilimento industriale di Trenitalia - società capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS Italiane - per la manutenzione delle locomotive elettriche e dei convogli elettrici leggeri a composizione bloccata e della loro componentistica).

LE OFFICINE DI FOLIGNO - «Il convegno ha dato l’opportunità agli studenti di conoscere la realtà delle OMCL di Foligno e l’importanza dello stabilimento nel contesto organizzativo della manutenzione del materiale rotabile di Trenitalia – ha dichiarato Antonio Bernardini, responsabile delle Officine -. L’incontro ha anche dato l’opportunità di presentare le attività future legate alla manutenzione dei treni Jazz e Pop e al potenziamento dello stabilimento che consentirà la manutenzione dei nuovi convogli. Lo stabilimento – ha concluso l’ingegnere Bernardini - ha una storia centenaria che è sempre andata di pari passo con l’evoluzione tecnologica e produttiva dell’Officina e l’evoluzione tecnica delle locomotive. Guadare avanti con occhi diversi è da sempre uno dei nostri punti di forza».

 

IL CONVEGNO - Il convegno si è svolto all’interno dell’Aula Magna dell’ITT di Foligno e ha visto la partecipazione delle classi IV e V di meccanica e degli altri studenti collegati in streaming dalle loro aule.