Nuove opere, investimenti e tecnologie: Stefano Antonio Donnarumma, AD e DG del Gruppo FS, ha illustrato a margine a margine della 50^ edizione del Forum The European House-Ambrosetti, a Cernobbio, come gli investimenti e le risorse del Pnrr contribuiranno ad incrementare la capillarità territoriale delle ferrovie, insieme allo sviluppo dell’Alta Velocità e al potenziamento del trasporto regionale.  Il Gruppo ha consuntivato circa 9,8 miliardi su fonte PNRR/PNC (Piano Nazionale Complementare). «La parte esecutiva degli investimenti è iniziata in questi mesi – ha detto Donnarumma -  abbiamo circa 25 miliardi di investimenti sulla rete ferroviaria e 1400 cantieri attivi contemporaneamente». Necessari, ha spiegato l’AD,  «per implementare un'infrastruttura così complessa con investimenti mai riscontrati prima in termini volumetrici». Ad oggi, sono stati raggiunti tutti i target previsti dal cronoprogramma

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Italia, ma anche estero dove lavorano circa 12-13 mila persone sui circa 95 mila dipendenti del Gruppo. «La nostra strategia internazionale – ha detto Donnarumma – è consolidare e dove possibile rafforzare la nostra presenza e le nostre attività all’estero». FS attualmente è presente, tra gli altri in Spagna dove le Frecce collegano le principali città della penisola iberica,  in Francia con Trenitalia France, in Germania con il trasporto regionale e merci, in UK, in Olanda con gli autobus di Qbuzz, in Grecia con Hellenic Train.

 

Tra i temi trattati anche l’ipotesi di valutazione di una possibile apertura del capitale delle Ferrovie dello Stato. «Esiste uno studio, precedente al mio arrivo in azienda, che io ho valutato e che nelle prossime settimane rielaborerò con i miei colleghi per adattarlo al meglio alle nostre previsioni strategiche – ha spiegato Donnarumma – ci confronteremo la decisione in ogni caso spetterà all’azionista».