Dal 10 al 25 febbraio torna il Treno del Ricordo, il progetto promosso dal Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, per celebrare il Giorno del Ricordo dei martiri delle foibe e dell'esodo giuliano-dalmata. Il Treno del Ricordo è una mostra itinerante allestita su un treno storico, messo a disposizione dalla Fondazione FS Italiane, per ripercorrere idealmente il viaggio compiuto dagli esuli istriani, fiumani e dalmati nel Dopoguerra.

La mostra

Nelle quattro carrozze del treno, i visitatori potranno conoscere e approfondire la tragedia delle foibe e dell'esodo attraverso un percorso multimediale, in cui si alternano pannelli informativi, immagini di repertorio e testi originali recitati da una voce narrante. La mostra è arricchita dall'esposizione di alcune delle masserizie degli esuli, conservate e custodite dall'Istituto Regionale per la Cultura Istriano-fiumano-dalmata nel Magazzino 18 di Trieste.

Le tappe

L'edizione 2025 del Treno del Ricordo toccherà sette città. Parte da Trieste oggi, 10 febbraio, per poi proseguire a Padova, Bologna, Roma, Napoli e Lecce. Il treno concluderà il suo viaggio a Sassari, mentre la cerimonia di chiusura si terrà a Fertilia, frazione di Alghero che nel 1948 ha accolto gli esuli partiti da Chioggia a bordo di 13 pescherecci. Il programma:

  • Trieste Centrale: 10-11 febbraio;
  • Padova: 12-13 febbraio 2025;
  • Bologna Centrale: 14-15 febbraio 2025;
  • Roma Ostiense: 16-17 febbraio 2025;
  • Napoli Centrale: 18-19 febbraio 2025;
  • Lecce: 20-21 febbraio;
  • Sassari: 24-25 febbraio.

Il Treno del Ricordo è realizzato dalla struttura di missione per gli anniversari
nazionali ed eventi sportivi nazionali e internazionali della Presidenza del Consiglio, da Ferrovie dello Stato e Fondazione FS Italiane, in collaborazione con il Ministero della Cultura, il Ministero dell'Istruzione e del Merito, il Ministero della Difesa, Rai Teche, Rai Cultura, Rai Storia, Archivio LUCE e Istituto Regionale per la Cultura Istriano-fiumano-dalmata.