“Per la Stazione AV di Mediopadana abbiamo investito 4 milioni da dicembre 2022 per migliorare l’accessibilità e riqualificare gli spazi, lavori che si concluderanno nell’aprile del 2024”. Lo ha ricordato Gianpiero Strisciuglio, l’AD di Rete Ferroviaria Italiana, capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS nell’ambito del convegno “Idee in movimento”, organizzato presso la Sala Ariosto del Comune di Reggio Emilia, per celebrare i 10 anni della Stazione AV di Mediopadana e per proiettarsi verso le sfide e gli obiettivi futuri.

 

“Inoltre sono in corso lavori dal valore di 8 milioni di euro che si concluderanno entro dicembre 2025”, ha aggiunto Strisciuglio. “Questi progetti puntano ad una rifunzionalizzazione degli spazi che prevedano nuovi servizi per il territorio da integrare con quelli già esistenti”.

Foto Convegno

L’impegno finanziario di RFI per lo scalo di Reggio Emilia si inserisce in un più vasto programma finalizzato a rendere le stazioni sempre più veri e propri hub intermodali, ricche di spazi e servizi, nodi centrali di una rete dei trasporti multimodale e variegata dal punto di vista dei mezzi di mobilità. Per fare questo la capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS ha previsto un piano di riqualificazione che interessa un network di oltre 600 stazioni su tutto il territorio nazionale, per un investimento totale di 5,4 miliardi di euro entro il 2032.

 

Riguardo all’obiettivo di migliorare l’accessibilità delle stazioni, Gianpiero Strisciuglio ha evidenziato come “entro il 2024 saranno circa 350 le stazioni totalmente accessibili, oltre metà delle 600 a maggiore frequentazione". Infatti, grazie a un investimento di circa 464 milioni di euro, RFI potrà migliorare l’accessibilità in ulteriori 81 stazioni che si aggiungeranno alle 264 che ad oggi risultano accessibili in autonomia da parte delle persone a ridotta mobilità”.