Rappresenta il 56,6% del PIL nazionale, detiene il 69% della quota di export totale dell’Italia e ospita il 46% di imprese attive. È il Nord dell’Italia, cuore produttivo ed economico della nazione che proprio per i suoi numeri e la sua importanza necessita sempre più di infrastrutture potenziate, moderne e resilienti.

 

È quanto sottolinea la relazione “Fabbisogni logistici, performance infrastrutturali e priorità nel Nord Italia”, presentata oggi da Uniontrasporti all’interno dell’iniziativa “La logistica al servizio delle imprese e del Paese”, organizzata e promossa da Mercitalia Logistics, Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane e da Uniontrasporti. Il convegno si è tenuto a Milano a Palazzo Turati e ha visto l’intervento da remoto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini.

 

Come si evince dalla relazione, non sempre la zona trainante dell’economia nazionale riceve una risposta infrastrutturale adeguata, con una maggiore estensione delle infrastrutture di rete nel Nord Ovest, ma con il Nord Est che presenta un numero più elevato di nodi. Le regioni del Nord sono poi in prima linea nella difficile gestione dell’attraversamento dei valichi alpini, che rischia realmente di diventare una barriera al nostro export e alla nostra economia.

 

In questo scenario il Gruppo FS è un attore particolarmente interessato, visto il ruolo che riveste nel settore del trasporto delle merci con il suo Polo Logistica. Il perché lo ha rimarcato Sabrina De Filippis, AD di Mercitalia Logistics, società capofila del Polo Logistica del Gruppo FS. “Il nostro mercato è l’Europa ed è per questo che abbiamo ampliato la nostra presenza all’estero presidiando 15 paesi”, ha detto Sabrina De Filippis nel suo intervento. “Il Piano Industriale di Gruppo prevede l’investimento di tre miliardi in dieci anni per diventare uno tra i maggiori player internazionali della logistica. Per fare questo stiamo investendo nel potenziamento dei terminal e nella realizzazione dei nuovi hub multimodali. Vogliamo poi una flotta di ultima generazione per raggiungere anche i nostri obiettivi di sostenibilità che pure l’Europa ci richiede”.

Il convegno a Milano

L’obiettivo per la società del Gruppo FS è quello di raddoppiare in dieci anni la quota delle merci che viaggiano su treno, oggi ferma all’11% e per questo serve anche investire sulle infrastrutture. Come ha sottolineato nel suo intervento Antonello Fontanili, Direttore di Uniontrasporti, la fotografia del sistema infrastrutturale evidenzia in modo chiaro la rilevanza strategica del Nord Italia: 3.600 km di autostrade, 7.500 km di ferrovie, 13 porti marittimi e fluviali, 16 aeroporti e 33 centri intermodali.

 

Il report di Uniontrasporti e di Mercitalia Logistics dedicato al Nord del Paese e la conseguente giornata di presentazione milanese è solo la prima delle tre tappe di un percorso congiunto che toccherà anche il Centro e il Sud Italia, con l’obiettivo di mettere in relazione i fabbisogni logistici delle imprese e le performance infrastrutturali delle varie aree.