Fare sistema per facilitare e convincere sempre più persone a spostarsi in modo sostenibile, in un periodo in cui il mondo del trasporto è protagonista di tante sfide tra cui, prima fra tutte, il consolidamento della ripresa degli spostamenti in un periodo di convivenza con il virus Covid-19. Trenitalia sta facendo la sua parte non solo come vettore di massa sostenibile per natura, quale è il treno, ma attraverso azioni che facilitino concretamente la mobilità, davvero intermodale e integrata, al servizio di ogni esigenza.

L’Amministratore delegato di Trenitalia Luigi Corradi è intervenuto al panel Alta velocità, trasporto pubblico locale, sharing, in occasione della IV edizione del Forum Sostenibilità organizzato da Fortune Italia, iniziativa per fornire a imprese, istituzioni, corpi intermedi e società civile uno spazio di discussione partecipata, autorevole e indipendente sui temi portanti dello sviluppo responsabile.

Treni Regionale e Frecciarossa

“Ci siamo concentrati per migliorare il servizio, abbiamo investito in nuovi treni più ecosostenibili - ha detto Corradi - adesso c’è bisogno di allargare una visione di trasporto e di servizio che aiuti le persone ad arrivare in stazione per portarle in treno, altrimenti non vinceremo mai la sfida di invogliare le persone a lasciare l’auto privata a casa. Quando parliamo di door to door, portare le persone da dove partono a dove devono andare, pensiamo anche a qualcosa che va oltre il treno, e stiamo lavorando sul primo e ultimo miglio per farlo diventare parte integrante del viaggio”.

“Stiamo pensando a come integrare meglio il servizio del treno con i posteggi auto, che sono una parte importante degli asset di FS, questo uno dei tanti esempi delle nostre azioni che puntano al decongestionamento delle città”, ha detto l’AD di Trenitalia, che ha voluto porre l’attenzione anche sulla necessità di saper intercettare la domanda turistica: “Ci piacerebbe portare il Frecciarossa in più aeroporti d’Italia nelle ore in coincidenza con in voli continentali, per poter raccogliere i turisti e accompagnarli in giro nel Paese, evitando loro i voli a breve raggio e gli spostamenti su gomma”.