Napoli Centrale avrà a disposizione dei viaggiatori, dei dipendenti della Galleria commerciale e della stazione, defibrillatori di ultima generazione da utilizzare in caso di arresto cardiaco. Nel complesso ferroviario che ogni anno ospita 49 milioni di visitatori e 200mila giornalieri, nonché principale stazione della Campania e del Sud Italia, sarà così possibile intervenire in maniera tempestiva in assenza di soccorso medico immediato, grazie a un accordo tra il Comitato di Napoli della Croce Rossa e Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS), con il supporto di Auxede, per un progetto immaginato e realizzato per assicurare veri e propri presidi sanitari e sensibilizzare verso l’utilizzo dei defibrillatori in tutti i luoghi pubblici.

Defibrillatori nella stazione di Napoli Centrale

L’arresto cardiaco rappresenta una delle maggiori cause di mortalità fra giovani e adulti nei paesi occidentali. Ogni anno, in Italia, oltre 50mila persone sono vittime di un arresto cardiaco improvviso, e la sopravvivenza è ancora oggi inferiore al 10% laddove non esistono sistemi di defibrillazione precoce. Solo intervenendo rapidamente con la rianimazione cardiopolmonare e la defibrillazione molte vite possono  essere salvate. I defibrillatori scelti  per essere installati sono dispositivi di ultima generazione, telecontrollati e autonomi nella diagnosi, la scelta di porli in totem dal design esclusivo e quella di evidenziarli con segnaletica chiara, assicura una facile localizzazione.