Intermodalità dalla teoria alla pratica, è il caso della Puglia che ha dato via libera all’abbonamento integrato che permetterà di utilizzare sia la modalità di trasporto ferroviario che quella con i bus. La giunta regionale, presieduta da Michele Emiliano, ha autorizzato le società Ferrovie del Sud Est, Ferrovie del Gargano, Ferrotramviaria Spa, Ferrovie Appulo Lucale Srl e Servizi Automobilistici Srl all’adozione di una tariffa speciale di abbonamento.

 

«Questa decisione - spiega l'assessore ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile, Anita Maurodinoia -, nasce dalle numerose segnalazioni di utenti, titolari di abbonamento ai servizi di trasporto pubblico locale, che hanno lamentato disagi e limitazioni dovuti all'impossibilità di far valere un unico abbonamento sia per il trasporto ferroviario che per quello automobilistico, in modo da evitare aggravi di costi. La difficoltà tecnica, derivante dalle nuove regole comunitarie e dall'esistenza di due diversi contratti, sarà così superata consentendo una corretta ripartizione dei ricavi derivanti da un abbonamento unico e integrato. Tale modifica tariffaria permetterà ai pendolari di utilizzare un servizio di trasporto in forma integrata multimodale, risparmiando, e offrirà un ulteriore incentivo all'uso dei mezzi pubblici».

 

L'abbonamento permetterà di utilizzare sia la modalità di trasporto ferroviaria che quella automobilistica, articolate in modo diversificato lungo la stessa tratta, offerte dalla medesima società, nel periodo di validità dell’abbonamento stesso, qualora riferite a contratti distinti. L’abbonamento integrato sarà ottenuto, inoltre, incrementando del 5% l'importo più elevato tra i due abbonamenti di pari durata, nella stessa direttrice, di una medesima società di trasporto.