Il trasporto regionale ha vissuto una trasformazione radicale, non limitata all’introduzione di nuovi treni, ma accompagnata da un miglioramento continuo dei servizi. Forte l’enfasi sull’intermodalità e sull’innovazione tecnologica per migliorare l’esperienza di viaggio e consentire ai passeggeri di pianificare al meglio gli spostamenti.
La consegna del 500esimo treno è una tappa fondamentale di questo viaggio, che parte dal 2019 con il primo Rock consegnato a maggio, seguito dal primo Pop nel giugno del 2019 e dal primo Blues a dicembre 2022.
Il trasporto regionale ha visto, dunque, negli ultimi anni l’entrata in servizio di 500 nuovi treni e oltre 300 mezzi di nuova generazione arriveranno entro il 2027, per un investimento complessivo di circa 7 miliardi di euro. Un’innovazione continua che richiede un impegno costante. Infatti, i nuovi convogli saranno più di 700, fra quelli elettrici a doppio piano, monopiano e ibridi, arrivando così ad avere l’80% della flotta rinnovata.
Dal 2016, sono state tante le innovazioni. A partire dall’introduzione del sistema Smart Caring, che consente di ricevere informazioni personalizzate tramite l'App. Nel 2022 sono state istituite le Customer Room Regionali, dedicate all'assistenza multicanale e nel 2023 il biglietto digitale regionale, che dal 21 settembre prevede anche la validazione automatica e introduce un modello di caring evoluto, che offre aggiornamenti in tempo reale sul proprio viaggio. Infine, quest’anno è stata introdotta la modalità Tap&Tap, già attiva in alcune stazioni, che consentirà di acquistare il biglietto semplicemente accostando la propria carta di pagamento contactless, lo smartphone o lo smartwatch abilitato alle validatrici della stazione di partenza e arrivo.
Al via dal 1° gennaio il programma di Trenitalia
20 dicembre 2024