Conoscere l’impatto ambientale del viaggio in treno con Ecopassenger

Quanto ci impegniamo in comportamenti e pratiche sostenibili?  In Italia, l’Overshoot Day sarà il prossimo 19 maggio. Una data che segna il momento in cui le risorse rinnovabili che la terra è in grado di rigenerare in un anno.

Ma cosa possiamo fare per migliorare la nostra impronta ecologica? Le azioni concrete messe in campo dal Gruppo FS sono molteplici, e Trenitalia è la prima impresa ferroviaria europea a rendere note le emissioni di CO₂ dei propri viaggi tramite il calcolatore ufficiale dell’UIC “Ecopassenger”. 

Tra aprile e maggio, sono stati oltre 17 milioni i passeggeri che per i ponti primaverili hanno scelto il treno. E non è mai troppo presto per pensare al prossimo viaggio: il fine settimana del 2 giugno è un’ottima occasione per prendere il treno e scoprire l’Italia, o perché no, anche la propria regione! Ecopassenger consente al viaggiatore di confrontare i consumi energetici e le emissioni di Co₂ non solo sulle Frecce, ma anche sui treni Regionali e gli Intercity.

Un weekend al mare? Un viaggio lungo la Costa degli Etruschi con Etruschi Line, da Roma a Follonica riduce le emissioni di Co2 di 15.14 kg rispetto ad un viaggio in auto. Mentre da Reggio Calabria a Taranto, approfittando del nuovo Intercity ibrido, il risparmio è di 18.79 kg.

I passeggeri navigando l’app e il sito possono conoscere l’impatto ambientale del proprio viaggio in treno, comparandolo con altri mezzi di trasporto. Uno strumento sempre più vicino ai clienti, per creare consapevolezza e sensibilizzare l’utilizzo di trasporto sostenibile e sempre più intermodale.