È partito da Firenze Campo di Marte, in direzione Borgo San Lorenzo il primo treno Blues del Regionale di Trenitalia in servizio in Toscana. Un convoglio ibrido a tripla alimentazione (elettrica, diesel e batteria), da oggi in servizio commerciale nel Mugello. A salutare la sua prima partenza c’erano il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il direttore business regionale Trenitalia Sabrina De Filippis e il sindaco di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni.

"L'entrata in servizio del Blues rende concreti gli investimenti di Trenitalia in Toscana e rappresenta motivo di soddisfazione e orgoglio. Prosegue così il percorso di rinnovamento della flotta del regionale di Trenitalia", ha spiegato Sabrina De Filippis

Foto inaugurazione Blues Mugello

In tutto sono 44 i nuovi treni ibridi previsti dal contratto per la Toscana a cui si aggiungeranno 29 Rock e 19 Pop. Progettato e costruito da Hitachi Rail, il Blues in Toscana, con 300 posti a sedere, può viaggiare su linee non elettrificate - grazie al motore diesel che può essere sostituito dalle batterie per entrare nei centri abitati – e su linee elettrificate usando il pantografo. Una tecnologia ibrida di nuova generazione che si traduce in migliori prestazioni, riduzione del consumo di carburante e forte riduzione in termini di emissioni di CO2 rispetto agli attuali convogli diesel. 

Inoltre, l’attenzione alla sostenibilità del treno ibrido di Trenitalia si riflette anche sulla scelta dei materiali che sono riciclabili per il 95%, sulle ampie superfici vetrate con finestrini di lunghezza maggiorata, e sul focus sulla mobilità sostenibile, con la possibilità di portare sul treno fino a otto biciclette. Il treno è, inoltre, dotato di un sistema di climatizzazione, con ottimizzazione dei consumi in base all’effettivo numero di passeggeri trasportati.