Il Gruppo FS sostiene, anche quest’anno, la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità e ne promuove i valori impegnandosi ad assicurare le migliori condizioni di accesso al sistema dei trasporti e della mobilità.
Un impegno che non ricorre solo il 3 dicembre e che contribuisce al superamento di ogni forma di discriminazione e di esclusione. Fra le azioni concrete, la progettazione di interventi e investimenti finalizzati a rendere infrastrutture, mezzi di trasporto e mondo del lavoro sempre più accoglienti e inclusivi in una battaglia contro ogni tipo di barriera, sia essa fisica, sensoriale, cognitiva o culturale. United in action to rescue and achieve the SDGs for, with and by persons with disabilities è infatti il tema scelto per il 2023 dalle Nazioni Unite.
FS ITALIANE TRA ASSOCIAZIONI E DIVERSITY & INCLUSION
FS Italiane ha attivato da alcuni anni un processo virtuoso che vede l’organizzazione di tavoli tecnici e incontri periodici tra le due Federazioni FAND e FISH, le principali Associazioni di categoria e le diverse società del Gruppo, garantendo che le persone con disabilità siano ascoltate, coinvolte attivamente nell’individuare le sfide ancora aperte e protagoniste nei processi di trasformazione ed evoluzione. E' di due giorni fa l'incontro fra FS Italiane, le società operative e le Federazioni FAND e FISH. Queste ultime hanno riscontrato un aumento della qualità e quantità dell'impegno di tutte le società del Gruppo.
Il Gruppo punta a massimizzare l’impatto di questo specifico approccio e ha scelto di integrare le competenze di inclusione e ascolto delle esigenze specifiche nella formazione tecnica del proprio personale. Nel 2022 sono stati formati 150 capotreno di Trenitalia sulle tematiche relative all’accoglienza e alla gestione delle esigenze delle persone a ridotta mobilità. Inoltre, FS Italiane inaugurerà nel 2024 un nuovo servizio nelle stazioni di Roma, Milano, Firenze, Napoli e Bologna dedicato all’abbattimento delle barriere alla comunicazione per le persone sorde segnanti. Anche in questo caso, il personale impiegato nelle aree di vendita e assistenza alla clientela sarà sensibilizzato alle esigenze dei clienti sordi e formato all’utilizzo di un nuovo strumento semplice e veloce per la traduzione e interpretariato in LIS (Lingua dei Segni Italiana).
In occasione del 3 dicembre sono state organizzate due iniziative digital: la prima dedicata alle disabilità invisibili e alle patologie croniche con l’obiettivo di creare maggiore consapevolezza e informare correttamente sul tema; la seconda dedicata al racconto delle iniziative di Disability Management del Gruppo che hanno avuto come focus l’integrazione all’interno delle realtà tecniche FS di giovani ragazzi e ragazze con disabilità ed esigenze specifiche grazie a percorsi di tirocinio/alternanza scuola/lavoro e la sensibilizzazione del personale di front line all’accoglienza e gestione del passeggero con disabilità. Un ciclo annuale di iniziative digital ha permesso infine di approfondire la conoscenza di alcune disabilità e neurodivergenze e le rispettive caratteristiche, come sordità, lingua dei segni e autismo.
POLO INFRASTRUTTURE, STAZIONI E SALE BLU IN COSTANTE EVOLUZIONE
Con un investimento di circa 464 milioni di euro, Rete Ferroviaria Italiana, capofila del Polo Infrastrutture, renderà totalmente accessibili 345 stazioni entro il 2024. Tra gli interventi la realizzazione di rampe e percorsi pedotattili, l’installazione di ascensori e l’innalzamento dei marciapiedi ad altezza 55 centimetri dalle rotaie per agevolare una migliore entrata e uscita dai treni. Dal 2011 sono stati circa 3,6 milioni i servizi alle Persone a Ridotta Mobilità garantiti dalle 16 Sale Blu che organizzano l’assistenza in 335 hub ferroviari (da gennaio a ottobre sono stati 337.742 i servizi erogati, con un +24% rispetto allo stesso periodo del 2022). Il network è in continua espansione ed entro la fine dell’anno il servizio sarà esteso a ulteriori 10 impianti. Per favorire l’intermodalità, da agosto è disponibile un nuovo servizio di assistenza PRM integrato treno-nave per l’attraversamento dello Stretto di Messina in soli 45 minuti grazie alle navi veloci di Blu Jet. Da settembre inoltre ha preso il via la fornitura di 600 nuovi carrelli elevatori e di 200 nuove pedane per l’incarrozzamento, ampliando così ulteriormente le dotazioni del circuito. Numeri che testimoniano l’elevata qualità del servizio, come confermato da una recente indagine dell’osservatorio di mercato di RFI che vede pienamente soddisfatti il 99% dei clienti intervistati.
POLO PASSEGGERI, TRENI E BUS SEMPRE PIÙ ACCESSIBILI
Quasi tutta la flotta di Trenitalia, capofila del Polo Passeggeri, ha caratteristiche tecniche che consentono il viaggio alle Persone a Ridotta Mobilità, con particolare riferimento a chi si muove su sedia a ruote. È così per il 100% delle Frecce e degli Intercity giorno, tutti dotati di adeguati servizi igienici. I nuovi Intercity notte arriveranno entro i primi mesi del 2026: 70 carrozze offriranno cabine senza barriere per le persone con disabilità e i vestiboli disporranno di idonea toilette. Entro il 2025 anche il trasporto regionale raggiungerà il 100% grazie all’arrivo dei nuovi regionali Rock, Pop e Blues, e il progressivo accantonamento dei convogli più datati. I Regionali che ad oggi consentono il viaggio alle persone con disabilità motorie è circa il 93% del totale ma non tutti hanno il bagno attrezzato, in questo caso infatti la percentuale si attesta all’80%. Anche la flotta di Busitalia garantisce la massima accessibilità alle persone con disabilità: sui nuovi autobus extraurbani è presente un elevatore che consente l’agevole salita/discesa di passeggeri con sedia a ruote mentre i nuovi bus urbani sono attrezzati con una pedana manuale e dotati di regolare posto attrezzato PRM.
La sensibilizzazione verso questa giornata mondiale passa anche dalla messa in onda di trasmissioni dedicate all'argomento. E' il caso della puntata speciale “La guerra fabbrica di disabilità” della trasmissione "O anche no", andata in onda venerdì 1° dicembre su Rai 3 e in replica lunedì notte.
Riconoscimento dell’Università di Pavia
06 novembre 2024