In apertura Boomdabash ©Flavio e Frank

Come ogni estate che si rispetti, anche quella del 2021 ha i suoi tormentoni. Se l’anno scorso i pugliesi Boomdabash sbancavano con il loro Karaoke, in coppia con Alessandra Amoroso, vincendo per la terza volta consecutiva il Power Hits Estate di Rtl 102.5, dopo i precedenti Non ti dico no e Mambo salentino, quest’anno la concorrenza è un po’ più dura. A partire da Mille, della corazzata Fedez-Orietta Berti-Achille Lauro. La reggae band si difende comunque con il brano Mohicani, che mette in campo la hitmaker Baby K per una composizione di grande effetto stile dancehall giamaicana che «trasmette gioia, felicità, energia e good vibes allo stato puro», spiega il cantante Biggie Bash. «La musica unisce le persone e regala emozioni, distraendo dalle difficoltà quotidiane. Crediamo nel suo potere salvifico, per questo la canzone è connotata da un forte desiderio di fiducia e ripartenza verso il futuro con una nuova e migliore consapevolezza». Per Baby K l’unione con i Boomdabash «è una fusione segnata dall’amore per i ritmi caraibici. Siamo il made in Italy che si affaccia al mondo, bandiera di internazionalità e inclusione, valori che divulgo da sempre». Sulla scia della massima “squadra che vince, non si cambia”, dopo essere stati A un passo dalla Luna – scalando anche le classifiche di Spagna e America Latina – Rocco Hunt e Ana Mena tornano con Un bacio all’improvviso che, manco a dirlo, come ammette lo stesso rapper campano, è un reggaeton: «La voglia di ritmi latini ci ha aiutato a trovare la chiave per arrivare a più persone. Adesso c’è più contaminazione e bisogna lavorare molto in questo senso, senza dimenticare la nostra tradizione melodica».

Altro giro altra corsa con Takagi & Ketra, i re Mida del pop (oltre un miliardo di stream e 130 dischi di platino): dopo aver puntato sul baile do favela e l’afrobeat, passano al sound arabo di Shimmy Shimmy affidandosi nuovamente alla voce di Giusy Ferreri. Featuring che la cantautrice lanciata da X Factor descrive come «una breccia nel cuore. Sono stata coinvolta in questo viaggio che celebra il Medioriente. Una collaborazione che completa coerentemente il nostro percorso musicale. Le sonorità arrivano sempre potenti, incalzanti ed energiche. Non ho saputo resistere».

Nella sfida ai tormentoni non manca la classe di Colapesce e Dimartino che, con Ornella Vanoni, intonano la romantica e ironica bossanova Toy boy: un irresistibile corteggiamento tra le Isole Eolie ispirato alle atmosfere dell’album La voglia la pazzia l’incoscienza l’allegria, che la cantante milanese ha pubblicato avvalendosi della collaborazione del poeta brasiliano Vinicius de Moraes e del chitarrista Toquinho.

Concorrono alla corsa per la summer song anche Il vero amore di Max Gazzè

e Greta Zuccoli, un quadro di ordinario squilibrio emotivo con le tinte del rock’n’roll, nonché uno dei pezzi musicalmente e tematicamente più densi di tutta La matematica dei rami, album prodotto dall’artista insieme alla Magical Mystery Band di Daniele Silvestri, Fabio Rondanini, Gabriele Lazzarotti, Daniele Fiaschi, Duilio Galioto e Daniele “Il Mafio” Tortora. Il video della canzone è diretto dai mitici Manetti Bros, che regalano al pezzo un sapore vintage.

Non manca un evergreen come Gianni Morandi, che punta tutto su L’allegria, brano che ha fatto da colonna sonora ai festeggiamenti per la vittoria della Nazionale agli Europei. L’eterno ragazzo della musica italiana non ha dubbi sul pezzo, composto da Jovanotti: «Lorenzo è un generatore di energia inesauribile, un incontro importante per me, per la mia vita, e questa canzone è un grande regalo. Mi emoziona sentirla associata alle immagini della vittoria degli Azzurri, i video sui social sono meravigliosi». E proprio i balli e le condivisioni sul web hanno entusiasmato anche il “ragazzo fortunato” che per il video ha coinvolto il campione di motociclismo Valentino Rossi: «Lui e Gianni sono colonne portanti del castello del mio impeto. Sono persone fondamentali per me e lo sarebbero anche se non li conoscessi, pensate un po’ che meraviglia poter dire di essere loro amico. Non si erano mai incontrati prima, ma sono figli della stessa Italia, quella bella, che non molla mai, che anche nei passaggi più impegnativi conosce la forza di un sorriso».

E non molla nemmeno Elettra Lamborghini, che nel 2021 ha messo a segno un altro successo: il “tamarrissimo” Pistolero. L’iconica artista da milioni di stream, oltre a raggiungere la certificazione di platino, è salda ai vertici della classifica dei singoli più venduti, riempie le caption Instagram degli scatti estivi, impazza su TikTok con l’irresistibile #PistoleroChallenge. Non finisce qui: su YouTube il video funziona alla grande con oltre 14 milioni di visualizzazioni e un beat incandescente. 

Elettra Lamborghini © Cosimo Buccolieri

Elettra Lamborghini ©Cosimo Buccolieri

Tenta di conquistare l’estate anche Noemi affidandosi a una Makumba, composizione che mescola pop e sonorità esotiche, in un duetto straordinario con Carl Brave, producer romano forte di 29 dischi di platino e oltre due milioni di streaming mensili su Spotify.

Il gioco di coppia funziona pure in Cinema di Samuel e Francesca Michielin, un viaggio nell’universo costellato di icone pop senza tempo, che conduce l’ascoltatore in un mondo cinefilo mixando l’erotismo di Tinto Brass, la Nouvelle Vague di François Truffaut che ha messo in scena il triangolo più famoso del grande schermo con Jules et Jim, fino alla citazione di Jackie Brown di Quentin Tarantino. La hit riporta alla mente lo svago, la leggerezza e il divertimento, nella speranza che tornino al più presto i momenti in cui si potrà stare insieme come prima, spiega il frontman dei Subsonica: «Questi ultimi mesi sono stati scanditi da grandissimi cineforum, spesso in solitaria. A guardare film d’autore e d’essai, perderci in quei luoghi della nostra fantasia che sono stati rappresentati abilmente da registi magici. Ora si sta tornando a un’altra esigenza: quella di uscire, incontrare gli amici, rivivere la socialità, ricominciare a saltare». All’appello rispondono anche Annalisa e Federico Rossi con il loro Movimento lento, sensuale e dal tocco retrò, che racconta un amore nato sotto le stelle.

Anche Marco Mengoni è in lizza per trionfare tra le hit formato solleone. L’interprete di Ronciglione ha tirato fuori dal cilindro Ma stasera, un’immersione nelle sonorità disco-funk ed elettroniche squisitamente anni ’80, rielaborate per renderle contemporanee e portarle alla modernità dei giorni nostri. Il brano è un invito a concentrarsi sull’attimo che sta per arrivare e a dare il giusto peso e valore a ogni momento di questa socialità che sta (lentamente) tornando. Ma soprattutto a riflettere sulla ripartenza dopo un periodo complicato. Last but not least Ema Stokholma con la dance di Ménage à trois, che non si prende troppo sul serio sciorinando una lista delle parole francesi usate quotidianamente in italiano: dai modi di dire ai nomi di brand, dai luoghi iconici ai personaggi celebri.

Articolo tratto da La Freccia di agosto 2021