In cover Karolina Pliskova e Simona Halep nella finale degli Internazionali BNL d'Italia 2020 ©Alfredo Falcone/LaPresse

Da Novak Djokovic a Rafa Nadal, da Ashleigh Barty a Naomi Osaka, solo per citare i nomi più noti nelle posizioni di vertice dei ranking ATP e WTA, oltre agli italiani che stanno riaccendendo la passione nostrana, come Matteo Berrettini, Fabio Fognini, Camila Giorgi, Jannik Sinner. Dall’8 al 16 maggio Roma ospita di nuovo campioni e campionesse del tennis agli Internazionali BNL d’Italia, evento di cui Frecciarossa anche quest’anno è Main Partner.

Jannik Sinner sfida  Stefanos Tsitsipas agli Internazionali BNL d'Italia 2020 ©Alfredo Falcone/LaPresse

Jannik Sinner nella sfida a Stefanos Tsitsipas durante gli Internazionali BNL d'Italia 2020 ©Alfredo Falcone/LaPresse

ALTA VELOCITÀ E MONDO DELLO SPORT IN VIAGGIO INSIEME

Trenitalia è anche Official Green Carrier del Giro d’Italia dall’8 al 30 maggio. Il Frecciarossa poi è vettore ufficiale del Ducati Lenovo Team in Moto GP, a febbraio è stato title sponsor della Frecciarossa Cup di pallanuoto e della Final Eight di Coppa Italia di basket, a marzo delle finali di Coppa Italia di volley femminile. Senza dimenticare il calcio: il non plus ultra della mobilità ferroviaria non smette di accompagnare nelle trasferte sia la Nazionale, sia alcune squadre di Serie A.

Locandina Frecciarossa main partner Internazionali BNL d'Italia di tennis

TORNA IL PUBBLICO AL FORO ITALICO

La 78° edizione del torneo di tennis su terra rossa è un primo passo verso il ritorno alla tradizione, dopo che la competizione nel 2020 era stata scombussolata dalla pandemia, con un cambio di data a settembre e i campi del Foro Italico completamente privi di spettatori. In un Paese che prova a uscire dalla morsa del Covid-19, quest’anno gli Internazionali tornano alla consueta programmazione nel mese di maggio e soprattutto diventano il primo evento sportivo italiano in cui il pubblico torna sugli spalti: una deroga del governo Draghi ha consentito il riempimento degli impianti a un massimo del 25% nelle ultime quattro giornate, da giovedì 13 a domenica 16.

Panoramica su un campo degli Internazionali BNL d'Italia 2020 durnate la sfida Jannik Sinner vs Stefanos Tsitsipas ©Alfredo Falcone/LaPresse

Panoramica, Internazionali BNL d'Italia 2020, Jannik Sinner vs Stefanos Tsitsipas ©Alfredo Falcone/LaPresse

SPETTATORI CON MASCHERINA E GEL

Come ha annunciato Angelo Binaghi, il presidente della Federtennis, gli spettatori dovranno indossare la mascherina Ffp2, verrà loro rilevata la temperatura corporea, verranno dotati di gel igienizzante e saranno divisi in zone non comunicanti. E come sempre dovranno rispettare l’etichetta tipica di chi assiste a una gara di tennis: «I nostri non sono tifosi – spiega in tono scherzoso Binaghi – ma spettatori che, come in una funzione religiosa o in uno spettacolo teatrale, devono ottemperare a delle regole tipiche del nostro sport che impediscono di muoversi, di urlare, l’unica cosa che possono fare è applaudire, ma solo quando non ce la fanno più».

Novak Djokovic con il trofeo degli Internazionali BNL d'Italia 2020 dopo aver vinto la finale contro Diego Schwartzman ©Alfredo Falcone/LaPresse

Novak Djokovic con il trofeo degli Internazionali BNL d'Italia 2020 ©Alfredo Falcone/LaPresse

IN CERCA DI VITTORIA, TRA TRADIZIONE E NOVITÀ

Un silenzio doveroso per garantire la massima concentrazione agli atleti in campo. Lo scorso anno tra gli uomini si è imposto il serbo Novak Djokovic che ha battuto in finale l’argentino Diego Schwartzman (7-5, 6-3). Tra le donne la romena Simona Halep ha avuto la meglio sulla ceca Karolína Plíšková ritiratasi per infortunio nel secondo set (6-0, 2-1). Nel doppio maschile lo spagnolo Marcel Granollers e l’argentino Horacio Zeballos hanno sconfitto i francesi Jérémy Chardy e Fabrice Martin (6-4, 5-7, [10-8]), in quello femminile la cinese Hsieh Su-wei e la ceca Barbora Strýcová si sono imposte sulla tedesca Anna-Lena Friedsam e la romena Ioana Raluca Olaru (6-2, 6-2). In quest’anno così particolare, per il tennis, per lo sport, per il mondo intero, staremo a vedere se a vincere sarà la tradizione o la novità.