Incrementare la qualità del trasporto intermodale e ampliare il network del traffico su ferro. Questi i temi discussi oggi all’Intermodal Forum Hupac di Lugano che ha visto la partecipazione di Carlo Palasciano, Presidente di Mercitalia Logistics, società capofila del Polo Logistica del Gruppo FS. “Promuovere la partnership, il dialogo tra gli operatori e lavorare in modo sempre più integrato è importante per affrontare e superare i problemi e ottimizzare i servizi” ha detto nel corso dell’intervento. Il fine è raggiungere gli obiettivi e ragionare come sistema: “Stiamo investendo nelle infrastrutture, digitali e fisiche. Dobbiamo pensare al futuro puntando su un sistema più integrato” ha aggiunto.
Il Gruppo FS ha un importante piano di investimenti e attraverso le società del Polo Logistica sta consolidando e ampliando la sua presenza in Europa, con l'obiettivo di diventare un operatore di sistema grazie alle infrastrutture ferroviarie nazionali e transnazionali. Le nuove infrastrutture in fase di realizzazione consentiranno di aumentare i volumi di merci trasportate su rotaia grazie a collegamenti sempre più efficaci dei porti e dei terminal alla rete nazionale e ai corridoi ferroviari europei, consolidando sempre più l'integrazione dei sistemi di trasporto mare-ferro-gomma.
Palasciano ha inoltre ricordato alcune limitazioni che interessano il trasporto merci su ferro, come l’impossibilità dello stesso macchinista di guidare il treno per diverse nazioni europee, cosa che invece non interessa gli autisti dei camion.
«Per essere veramente competitivi dobbiamo fare leva sulla nuova Commissione Europea per spingere la richiesta di una migliore regolamentazione, cominciando con l’eliminazione delle restrizioni alla circolazione dei treni merci in Europa. Un’azione necessaria per facilitare la vita agli operatori del trasporto ferroviario. C’è bisogno di un linguaggio comune, come avviene nel settore del trasporto aereo. Occorre accelerare verso un’unificazione europea dei sistemi ferroviari» ha concluso il Presidente Palasciano, ribadendo la necessità di fare del trasporto ferroviario il vettore di trasporto delle merci nelle lunghe distanze, ed evitare uno shift modale inverso che comprometta gravemente gli sforzi volti a realizzare un trasporto merci più ecologico in Europa.
L'obiettivo del Polo Logistica è incrementare il volume delle merci trasportate su rotaia, potenziando le connessioni tra i porti e i terminal nazionali con la rete ferroviaria europea: un importante passo in questo senso è stato l'ingresso di Terminali Italia nel Polo Logistica. La società del Gruppo FS che si occupa della gestione di 14 terminal merci intermodali in tutta Italia consentirà una maggiore sinergia, necessaria per aumentare la quota di traffico merci intermodale, grazie alla gestione integrata dei servizi terminalistici dell'ultimo miglio. Inoltre, sono in corso i lavori per oltre 100 milioni di euro nel terminal di Milano Smistamento a Segrate, che sorgerà su un'area di circa 240.000 metri quadrati e sarà dotato di attrezzature tecnologicamente all'avanguardia che consentiranno di adottare i più alti standard di sicurezza ed efficienza e di generare il minor impatto possibile sull'ambiente circostante.
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