Rete Ferroviaria Italiana ha consegnato l’appalto di progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori per la linea ferroviaria Palermo – Trapani via Milo al “RTI - Ricciardello Costruzioni S.p.A. (Mandataria) - SE.GE.CO. S.r.l.” e al “RTP - CODING S.r.l. (Mandataria) - GP Ingegneria S.r.l. - Edoardo Celletti”.
L’opera consentirà di ripristinare il collegamento diretto fra Palermo e Trapani, interrotto per una serie di movimenti franosi lungo la linea dal 2013. Un’occasione per il rilancio turistico del territorio, grazie all’interconnessione più rapida con gli aeroporti dei due capoluoghi: “Falcone e Borsellino” e “Vincenzo Florio”.
Il tratto di linea oggetto dell’appalto è lungo 47 km e attraversa i Comuni di Trapani, Paceco, Erice, Buseto Palizzolo, Castellammare del Golfo e Calatafimi/Segesta.
Oltre agli interventi di potenziamento, è prevista la riqualificazione della fermata di Segesta Tempio e della stazione di Calatafimi, che saranno adeguate ai vigenti standard europei, garantendo elevato comfort ai viaggiatori e l’accessibilità alle persone con disabilità e a ridotta mobilità.
L’opera ha il valore di circa 100 milioni di euro, richiederà una durata complessiva di circa due anni e mezzo dall’inizio dei lavori, con un impiego giornaliero medio stimato di 150 maestranze.
L’intervento si inserisce nel più ampio progetto di RFI per l’area di Trapani che include elettrificazione della linea, interventi programmati per la riqualificazione delle stazioni di Trapani e Marsala, soppressione di passaggi a livello, upgrading tecnologico dei sistemi di segnalamento e controllo della circolazione secondo i più moderni standard nonché il nuovo progetto del “Collegamento ferroviario con l’Aeroporto di Trapani Birgi”, che garantirà per l’intero comprensorio un’interconnessione più rapida tra le modalità “ferro/aria”.
Spesi oltre 12 miliardi dei 25 previsti dal PNRR
12 marzo 2025
