Avviati i lavori per la realizzazione del nuovo ponte sul fiume Brenta che completa il raddoppio della linea Padova-Castelfranco Veneto e potenzia il servizio ferroviario passeggeri e merci del bacino Veneto, previsti dal protocollo siglato a giugno 2021 tra Regione del Veneto e Rete Ferroviaria Italiana.

 

La nuova infrastruttura diventa il ponte ferroviario a campata unica più lungo d’Italia. Gli interventi permettono di aumentare del 25% la capacità della linea, migliorando frequenza e regolarità delle corse sia passeggeri che merci e potenziando le relazioni internazionali verso Est provenienti da Padova Interporto e da Bologna.

 

L’intervento è necessario per adeguare a doppio binario l’attraversamento ferroviario del fiume Brenta che, a oggi, è l’ultimo tratto a binario unico tra Padova e Castelfranco, rappresentando un “collo di bottiglia” che influisce sulle prestazioni generali della linea. Il ponte esistente, una volta verificata l’assenza di un interesse storico-culturale, verrà demolito.

 

Nell’ambito dei lavori, che termineranno nel 2026, saranno realizzate anche opere di mitigazione ambientale con l’installazione di barriere antirumore e paesaggistiche, la cura delle aree verdi limitrofe ai binari e l’adeguamento dei percorsi ciclopedonali già esistenti. Il progetto prevede pure la riqualificazione della stazione di Vigodarzere e di alcuni sottopassi.

 

L’investimento complessivo è di oltre 40 milioni di euro ­finanziati con il Fondo per lo sviluppo e la coesione.