E’ stato firmato il contratto di avvio lavori per la realizzazione dell’attraversamento di Vicenza, parte della nuova linea AV/AC Verona-Padova, dal valore di 1,82 miliardi di euro. A siglare l’intesa Rete Ferroviaria Italiana, capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS e il General Contractor Iricav Due, consorzio costituito per circa l’83% dal Gruppo Webuild e per il 17% da Hitachi Rail, con quote minori di Lamaro Appalti e Fintecna. L’accordo prevede l’avvio della progettazione esecutiva e dei lavori di realizzazione del primo lotto costruttivo dell’Attraversamento.


Una tratta che si sviluppa per circa 6,2 km dal Comune di Altavilla Vicentina fino alla Stazione di Vicenza, prevedendo inoltre il rinnovo di 4,8 km della linea esistente. Questa consentirà l’incremento dell'offerta di trasporto alta velocità, regionale e merci lungo la direttrice orizzontale Milano – Venezia, garantendo una migliore separazione dei flussi di traffico, con un conseguente incremento della capacità e della regolarità del servizio, riduzione dei tempi di viaggio e aumento della frequenza dei treni. Sarà, inoltre, incentivato lo scambio intermodale ferro-gomma con la realizzazione di una nuova linea di trasporto pubblico locale. Anche l’assetto urbano sarà interessato dai benefici dell’opera, con interventi di ridisegno paesaggistico e urbanistico della stazione di Vicenza e con la realizzazione della nuova fermata Vicenza Fiera. 

 

Con l’Attraversamento di Vicenza, si avvia la realizzazione di un’ulteriore tratta della linea ad alta velocità Verona-Padova, lunga complessivamente 76,5 chilometri. Già in corso di realizzazione, la linea permetterà di collegare le due città in modo sostenibile e contribuirà alla modernizzazione dei trasporti nel Nord Italia. Una volta ultimata, infatti, andrà a completare il collegamento ferroviario tra Milano e Venezia e farà viaggiare in modo sostenibile persone e merci nel cuore di una delle aree più industrializzate del Paese. In quanto parte del Corridoio Mediterraneo della rete TEN-T (Trans-European Transport Network), avvicinerà anche l’Italia al resto d’Europa.