Saranno circa quattro milioni le persone in viaggio tra oggi e domani su strade e autostrade della rete Anas, società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS, pronte per l’esodo di Pasqua, l’aumento dei flussi di traffico dovuto proprio alle imminenti festività.
Oggi e domani, infatti, si stimano 32 milioni di transiti totali registrati dai sensori distribuiti lungo le strade Anas, per una crescita del traffico superiore di circa il 15% nella giornata di oggi, giovedì 28 marzo, e di circa il 5% nella giornata di domani, venerdì 29 marzo, rispetto alla media settimanale.
Proprio per garantire una migliore percorribilità delle strade e prevenire disagi alla circolazione, sono stati rimossi da Anas 404 cantieri (il 63% del totale). Sui restanti 242 cantieri inamovibili Anas ha previsto un programma di ottimizzazione nei giorni di maggior traffico con percorsi alternativi per le tratte più critiche.
Come negli anni precedenti, le destinazioni preferite dai turisti si confermano Toscana, Puglia, Campania e Sicilia.
Durante le festività sarà aumentata la sorveglianza e garantita la presenza costante di 2050 risorse in turnazione, personale tecnico e di esercizio, più 230 unità delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale per assicurare il monitoraggio del traffico in tempo reale h24.
A partire da sabato 30 marzo, invece, i traffici subiranno una riduzione pari a -4% fino a -8% rispetto a quelli di una normale giornata prefestiva. Per la domenica di Pasqua è previsto un calo dal -7% al -9%. La riduzione del flusso dei veicoli sulle lunghe percorrenze è attesa anche per la giornata di Pasquetta, lunedì 1° aprile, con variazioni di circa il -4% rispetto a un lunedì feriale. In crescita invece nel Lunedì dell’Angelo gli spostamenti di breve percorrenza per le gite fuori porta verso le località turistiche.
Per i rientri verso le grandi città il traffico si concentrerà lungo le maggiori direttrici a partire da martedì 2 aprile. Tra gli itinerari interessati: nel Lazio, il Grande Raccordo Anulare e la A91 Roma-Fiumicino; nel milanese la statale 36 del Lago di Como e dello Spluga; a Torino il Raccordo Autostradale 10 Torino-Caselle.
Flussi intensi previsti sull’A2 Autostrada del “Mediterraneo”, sulla strada statale 1 “Via Aurelia”, sulla strada statale 675 “Umbro-Laziale”, sulla strada statale 3 “bis Tiberina”, sulla strada statale 16 “Adriatica” tra la Puglia e il Veneto e sulla strada statale 7 “Quater Domitiana” in Campania.
Per favorire gli spostamenti, la circolazione dei mezzi pesanti sarà sospesa venerdì 29 marzo dalle 14.00 alle 22.00, sabato 30 marzo dalle 9.00 alle 16.00, domenica 31 marzo e lunedì 1° aprile dalle 9.00 alle 22.00. In vista del controesodo, nella giornata di martedì 2 aprile, il blocco sarà in vigore dalle 9.00 alle 14.00.
Prosegue il progetto del Gruppo FS “Cantieri Parlanti”
13 novembre 2024