La ripartenza del turismo nel Belpaese corre sulle linee regionali servite da Trenitalia. Dopo gli ultimi dati di Toscana e Friuli Venezia Giulia, un primo bilancio positivo della stagione estiva tocca anche Sicilia e Marche, dove le iniziative dedicate al tempo libero, accompagnate dalle scelte improntate sulla mobilità sostenibile, fanno registrare numeri più che incoraggianti. Le stime della società di trasporto del Gruppo FS parlano infatti di 340mila persone che, nei fine settimana di luglio e agosto, hanno viaggiato sui treni regionali per raggiungere le rinomate mete di vacanza siciliane, un successo che si accompagna ai nuovi servizi introdotti dal cambio orario di giugno, nonché alla conferma di alcuni itinerari già apprezzati nella passata estate. Nella prima parte della bella stagione sono stati invece oltre 20mila i visitatori e i vacanzieri di prossimità che nelle Marche hanno optato per le proposte messe in campo da Trenitalia, tra questi c’è chi ha usufruito del Piceno Line su San Benedetto e Ascoli, che con una crescita del 20% della domanda, compresa nel picco di Ferragosto, ha fatto segnare anche qui l’apprezzamento per i servizi offerti.

Treno Pop Trenitalia nella stazione di Taormina

Nella regione siciliana si confermano il Cefalù Line tra Palermo Centrale e l’aeroporto di Punta Raisi, insieme al Barocco Line, che collega Siracusa e Donnafugata passando per Fontane Bianche, Avola, Noto, Pozzallo, Scicli, Modica, Ragusa Ibla e Ragusa, il tutto di concerto con i nuovi itinerari lanciati insieme alla Regione, committente del servizio. Le novità nell’isola hanno riguardato il Taormina Link, il collegamento giornaliero e intermodale con bus ASM tra Giardini e il centro di Taormina; l’Etna Link da Giarre Riposo alle pendici dell’Etna con la Ferrovia Circumetnea; e il Taormina Line, le corse aggiuntive nei giorni festivi fra Catania Centrale e Letojanni che fermano ad Acireale, Giarre-Riposo e Taormina-Giardini. Sullo sfondo la consegna degli ultimi treni regionali di ultima generazione Pop, arrivati in Sicilia a 21 e che concludono solamente la prima tranche di nuovi e moderni convogli, destinati ad arrivare a 43 entro il 2023, comprensivi del più ampio programma nazionale di consegna di nuovi treni che guarda soprattutto ai pendolari.

Bus Taormina Link

Se in Sicilia l’estate sembra destinata a non terminare, le Marche non sono da meno. Con un comunicato diffuso alla stampa Trenitalia sottolinea anche i buoni numeri - ben il 30% di viaggiatori in più vs 2020 - portati dal potenziamento del Marche Line tra Piacenza e San Benedetto del Tronto, con fermate intermedie a Pesaro, Fano, Marotta, Senigallia, Falconara Marittima, Ancona, Porto Recanati, Civitanova, Porto Sant’Elpidio e Porto San Giorgio, a cui si aggiunge il Cornero Link, servizio diretto dalla stazione di Ancona per le spiagge della Baia di Portonuovo che, nel solo mese di giugno, incrementa le vendite del 50%. Risultati più che buoni anche per le altre combinazioni treno+bus che trovano in Urbino Link e Fermo Link la comodità di spostamento con un unico biglietto.

Urbino

Urbino

Le potenzialità offerte dai treni regionali, e dei luoghi da questi serviti dove a fare da protagonista è la bellezza del territorio italiano, trovano ampio spazio nella collana editoriale presentata a giugno dal titolo I regionali da vivere, realizzata da Trenitalia insieme a Giunti Editore, che racchiude suggerimenti di viaggio e itinerari per un turismo di prossimità, sicuro e sostenibile, capace di fare la differenza per un Paese che raccoglie le sue migliori energie e guarda con ottimismo alla ripresa nel periodo post pandemico.