Un osservatorio privilegiato dell’avifauna che durante il periodo delle migrazioni transita dal Pantano di Saline Joniche, nel Comune di Montebello Jonico (RC), un geo-sito unico in Calabria Meridionale. Sabato 2 ottobre diventa realtà l’Osservatorio birdwatching sull’Oasi faunistica del “Pantano di Saline”, progetto promosso dal WWF Italia e dell’organizzazione aggregata del WWF della provincia di Reggio Calabria, realizzato con la collaborazione e il contributo di Rete Ferroviaria Italia (Gruppo FS).

Foto: Vincenzo Antonino

In programma la prima giornata di apertura alle visite del rinnovato spazio, un percorso alla scoperta del patrimonio naturalistico dell’area grazie ad attività di educazione, informazione e sensibilizzazione rivolte a studenti e turisti che potranno avvalersi di guide esperte e di un’apposita cartellonistica informativa.

A tagliare il nastro, insieme ai referenti nazionali e locali del WWF, Ilaria Maggiorotti, responsabile degli Asset Immobiliari. Presenti anche Luciana Siclari, responsabile Unità Territoriale Sud di RFI, struttura che ha garantito lo svolgimento degli interventi necessari alla realizzazione dell’Osservatorio, Rosa Versace, responsabile patrimonio territoriale, e Giuseppe Caminiti che ha curato i rapporti con WWF

Foto: Vincenzo Antonino

L’IMPEGNO DI RFI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO

Rete Ferroviaria Italiana ha concesso in comodato gratuito per 5 anni al WWF Italia un’area di circa 1.400 mq di sua proprietà nell’ambito della stazione di Saline Joniche ed ha realizzato tutte le opere di separazione dall’infrastruttura ferroviaria per rendere possibile la fruizione in sicurezza del sito, per un investimento complessivo di circa 80mila euro. Adesso vede la luce un progetto mirato alla valorizzazione e alla fruizione da parte della popolazione e soprattutto di studenti delle scuole del territorio di un luogo dalle peculiari caratteristiche naturalistiche, nei pressi della stazione ferroviaria di Saline Joniche. Un’area da raggiungere in treno, quindi, mezzo sostenibile per eccellenza, così da intraprendere, sin dal viaggio, un percorso sostenibile di educazione ambientale.

Foto: Vincenzo Antonino

IL PANTANO DI SALINE

Il progetto, realizzato grazie alla Regione Calabria, nasce dalla quarantennale attività del WWF per la tutela dell’area umida del Pantano attraverso azioni di difesa dell’area, contrasto all’esercizio venatorio e sensibilizzazione della popolazione locale, portate avanti da singoli soci o da gruppi di attivisti. Il Pantano di Saline Joniche rappresenta l’ultima testimonianza di quelle che furono sino al ‘700 le saline di Reggio Calabria. Dalla metà del XVI secolo iniziò l’opera di bonifica e dell’antica area interamente paludosa ora restano pochissimi ettari. Nell’area è possibile osservare numerose specie di uccelli stanziali, migratori stagionali e di passo. I visitatori potranno da ora godere in maniera comoda e sicura dello spettacolo offerto dalle numerose specie di uccelli presenti quasi tutto l’anno nei laghetti.

Foto: Vincenzo Antonino

VISITE GUIDATE

L’osservatorio sarà aperto tutto l’anno con guide WWF su prenotazione. Le scolaresche ed i gruppi sanno ammessi con un massimo di 20 persone a turno. Il percorso pianeggiante a fondo sterrato è adatto a persone con disabilità accompagnate. Per visite ed informazioni contattare, dal lunedì al sabato in orari 9.30-12.30; 16.00-19.00, i numeri 360.901232, 339.8659070, 377.3925376 oppure scrivere a: reggiocalabria@wwf.it