C’era anche FS Italiane al panel Mobilità integrata tra città e paesi, un’Italia a due velocità, organizzato all’Auditorium Testori di Milano nell’ambito di Milano Monza Motor Show 2022 in programma fino al 19 giugno. A rappresentare il Gruppo, Luigi Corradi, AD di Trenitalia, che con il Frecciarossa supporta l’evento motoristico internazionale in qualità di vettore ufficiale offrendo a chi partecipa al MIMO sconti per viaggiare a bordo delle Frecce.
Durante il panel sono stati affrontati temi legati al futuro della mobilità sostenibile e smart, con focus sull’evoluzione dell’auto elettrica, sull’allungamento del chilometraggio a batteria e sulla differenza tra utilizzo e possesso dell’auto. Un altro tema è stato l’incremento della micromobilità e di come la mobilità stia cambiando grazie ad un uso maggiore di monopattini e servizi di bike e car sharing.
Un altro importante focus è stato l’integrazione dei mezzi sostenibili di trasporto. Su questo tema Luigi Corradi ha illustrato i principali obiettivi del Polo Passeggeri, che prevede un piano di incremento dei collegamenti in connessione door to door dove la stazione ferroviaria diventa un punto fondamentale di interconnessione. Nuovi treni a basso impatto ambientale integrati a bus o servizi di sharing, parcheggi per auto elettriche nelle stazioni e la possibilità di portare a bordo del treno monopattini e bici rappresentano l’antidoto per disincentivare il trasporto individuale a favore di quello collettivo, sostenibile e integrato, nonché uno dei principali obiettivi del Piano Industriale di FS.
Si è discusso molto anche dell’utilizzo di idrogeno. «Il 75% delle linee ferroviarie in Italia sono già elettrificate e con i fondi del PNRR la percentuale salirà a oltre l’80%, quindi la strada continua ad essere quella dell’energia elettrica», ha sottolineato Corradi. «Rispetto all’utilizzo dell’idrogeno può essere impiegato su linee dove il costo di un’infrastruttura elettrica è notevole rispetto alla frequenza e all’utilizzo del treno e per questo stiamo lavorando con partner molto importanti per studiare un sistema di produzione e distribuzione sostenibile, sicuro e funzionale», ha concluso l’AD di Trenitalia.
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