L’evoluzione dei sistemi di trazione ferroviaria per un trasporto più efficiente e sostenibile. È stato questo il tema al centro della Giornata di Studio e Dibattito del Settore Trasporto su Rotaia tenutasi oggi a Firenze e organizzata da AICQ Nazionale - Associazione Italiana Cultura della Qualità, in stretta collaborazione con CIFI – Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani.

 

L’evento ha visto il coinvolgimento dei leader dell’industria ferroviaria italiana ed europea, chiamati attorno a un tavolo di lavoro comune per parlare di efficienza e sostenibilità.

Erano presenti per Ferrovie dello Stato Italiane Luca Beccastrini - FS Research Center e Coordinamento FS – MOST (Centro Nazionale per Mobilità Sostenibile), Marco Caposciutti - Responsabile della Direzione Tecnica di Trenitalia, per RFI Claudio Spalvieri - Direzione tecnica Energia e per ItalferrGuido Guidi Buffarini – Responsabile Energia e Trazione Elettrica con Stefano Miceli Impianti Industriali e Tecnologici.

Protagonista della giornata il treno, mezzo di trasporto che oggi si distingue come più ecologico e sostenibile, quello su cui puntare per un futuro sempre più green. Il settore ferroviario è nei trasporti il più elettrificato e la sua limitata dipendenza dai combustibili fossili permette di ricorrere agilmente a fonti energetiche rinnovabili. A livello globale, i viaggi su rotaia utilizzano solamente il 2% dell’energia totale impiegata dal settore dei trasporti globale e l’impatto ambientale dei treni è così ridotto da essere definito come ad alta efficienza energetica. Diventa, quindi, prioritario immaginare uno scenario ferroviario più ambizioso, comodo, puntuale e competitivo, che possa attirare sempre più viaggiatori.


Questa idea è stata fatta propria dall’Unione Europea nell’ambito del progetto Green Deal. Entro il 2050 la Commissione prevede come obiettivi “zero emissioni” per tutti i sistemi di trasporto e il trasferimento su ferro e sulle vie d’acqua per la maggior parte delle merci, attualmente trasportate su gomma. Il 2021 è stato l’anno europeo delle ferrovie, con lo scopo di accelerare il processo di modernizzazione, rendendole “un’alternativa più interessante ai modi di trasporto meno sostenibili”. Questa evoluzione passa dal rinnovo del parco mezzi per aumentare l’efficienza energetica ma anche dall’utilizzo di tecnologie green, in particolare linee non elettrificate, con la messa in servizio di treni alimentati da batterie, ibridi (diesel + batterie) e a idrogeno.