Le stagioni di Tarvisio, il nuovo calendario artistico del FEC

^{In apertura un particolare della locandina del calendario}

Sarà la foresta di Tarvisio, uno tra i più estesi siti boschivi d’Europa di proprietà del Ministero dell’Interno, il soggetto al centro del Calendario artistico 2024 del FEC (Fondo edifici di culto) di cui il Gruppo FS è partner. Le stagioni di Tarvisio, titolo della nuova opera, affronta un tema centrale come quello della tutela degli ecosistemi boschivi e forestali come viatico di rispetto dell’ambiente e quindi di sostenibilità. Alla presentazione del Calendario era presente Luca Torchia, Chief Communication Officer di Ferrovie dello Stato Italiane.

Quattro le presentazioni istituzionali tra cui quella dell’AD del Gruppo FS Luigi Ferraris che ha sottolineato come la natura sia una compagna di viaggio e il treno, mezzo green per eccellenza, sia portatore di un messaggio di amore e tutela per l’ambiente. Per dare maggiore risalto alla bellezza della Foresta di Tarvisio, le fotografie del calendario saranno ospitate nelle sale dell’Alta Velocità, nelle stazioni e a bordo dei treni di Trenitalia, società capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS. Inoltre, Luigi Ferraris ha ribadito l’impegno del Gruppo nel ridurre i consumi di carburante e CO2 attraverso un trasporto sempre più sostenibile e intermodale, a dimostrazione di come il tema ambientale ricopra un ruolo trasversale nelle iniziative del Gruppo FS.

^{La locandina del calendario FEC}

Dodici schede fotografiche di pregio dove la natura viene intesa come opera d’arte grazie ai molteplici colori diversi in tutte le stagioni. La scelta degli scatti è stata dettata dal tempo ciclico della foresta attraverso una suddivisione metereologica, tenendo in considerazione i mutamenti climatici e ambientali che avvengono nel corso dell’anno.

Realizzate con la collaborazione di National Geographic Italia, le fotografie sono state scattate da fotografi naturalistici di eccezione che hanno saputo valorizzare una foresta che rappresenta un crocevia naturale dove confluiscono culture, idiomi, usi e tradizioni di tre nazioni accomunate dall’appartenenza comunitaria.