Rete Ferroviaria Italiana, capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS, alla 26^ edizione di Ecomondo - The Green Technology Expo, l’evento internazionale che mette a sistema gli elementi chiave nei settori della green and circular economy. Ecomondo ospita le principali aziende europee di servizi, soluzioni e tecnologie nel settore ambientale: dalla gestione delle acque allo smaltimento dei rifiuti, dal tessile all’agricoltura, passando per i trasporti e le città sostenibili.

 

In rappresentanza di RFI hanno partecipato Luigi Contestabile, Responsabile Strategie di Sviluppo Stazioni della Direzione Strategie e Pianificazione Sviluppo Infrastrutture di Polo, Antonello Martino, Responsabile Ingegneria e Investimenti della Direzione Stazioni, e Nicoletta Antonias, Responsabile Infrastrutture Sostenibili della Direzione Investimenti.

 

Luigi Contestabile, in particolare, è stato invitato a ritirare l’ennesimo riconoscimento per la piattaforma di location intelligence StationLAND, che, integrando dati e informazioni sull’utilizzo dei servizi di micromobilità in sharing, supporta le scelte di organizzazione degli spazi esterni delle 2200 stazioni ferroviarie italiane. L'applicativo di RFI è stato considerata una delle migliori appartenenti al settore "Mobilità sostenibile in collaborazione con Green City Network - Osservatorio Nazionale Sharing mobility" per l’attività di promozione dell’integrazione modale tra diverse soluzioni di mobilità condivisa.

 

Antonello Martino ha invece affrontato il tema stazioni, sui molteplici interventi di riqualificazione che consentiranno di migliorarne funzionalità, accessibilità, decoro e sicurezza. La sostenibilità rientra tra le azioni previste, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza energetica attraverso l’adozione di protocolli per la valutazione delle performance energetiche, la gestione dei consumi, la selezione di materiali sostenibili e l’incremento delle aree verdi. In Emilia-Romagna, in particolare, RFI ha ottenuto la certificazione di sostenibilità Envision per gli interventi di restyling della stazione di Cattolica-San Giovanni-Gabicce, che miglioreranno le condizioni di vivibilità, sicurezza ed integrazione modale, incentivando il trasporto pubblico e restituendo uno spazio urbano sostenibile dal punto di vista ambientale.

 

Nicoletta Antonias, infine, ha ripercorso i passi compiuti per integrare sempre più la sostenibilità – ambientale, economica e sociale – nello sviluppo dei progetti e nella gestione delle stesse infrastrutture. Le risorse finanziarie del PNRR, in particolare, rappresentano una leva importante per la costruzione di un modello di sviluppo che ha fra i suoi obiettivi la neutralità carbonica, la transizione ecologica e l’inclusione sociale. In quest’ottica, la condivisione con il territorio e lo stakeholder engagement contribuiscono a promuovere un approccio proattivo e trasparente, in modo da costruire una rete di consenso diffuso e creare sinergie.