Di corsa a Monza per la solidarietà

Si può correre in strada, nei parchi cittadini o in montagna, ma raramente può accadere di farlo sulla pista di un autodromo dove le auto della Formula 1 sfrecciano a oltre 300 chilometri orari. L’occasione unica si avrà alle 13 di domenica 7 maggio, quando i cancelli dell’Autodromo Nazionale Monza si apriranno per ospitare la 10° edizione della Wings for Life World Run. L’evento podistico che si svolge in contemporanea mondiale per finanziare la ricerca sulla cura delle lesioni al midollo spinale.

Un evento aperto a tutti gli appassionati: dal runner professionista all’appassionato della domenica, a chi vuole fare una passeggiata e ai partecipanti in sedia a rotelle. Nel tempio della velocità conosciuto in tutto il mondo, non ci saranno traguardi da tagliare, tempi limite o distanze da rispettare. L’unico obiettivo sarà quello del divertimento e della solidarietà, visto che il 100% del ricavato dalle iscrizioni andrà a sostenere la ricerca scientifica sulle lesioni spinali.

«Ospitare lo start della Wings For Life World Run è per noi motivo di orgoglio. L’Autodromo Nazionale Monza da sempre guarda allo sport a 360°, ancora di più se associato a un’iniziativa nobile come la ricerca di una cura per le lesioni al midollo spinale. Il suono della cadenza dei passi dei runner, sull’asfalto del Tempio della Velocità, sostituirà il rombo dei motori, ma la passione corre sempre tra i cordoli dell’autodromo», ha dichiarato Giuseppe Redaelli, Presidente Autodromo Nazionale Monza.

A incentivare con le loro voci i partecipanti italiani alla Wings For Life World Run, attraverso l’apposita App, ci saranno la motivatrice Lisa Migliorini, che su Instagram, con @TheFashionJogger, vanta un milione e mezzo di follower, e Massimo Caputi, una delle voci note nel mondo delle telecronache sportive e della radiofonia.

Chi non sarà presente all’autodromo di Monza potrà unirsi a questo evento globale da qualunque luogo in Italia o in giro per il mondo, scaricando l’App Wings for Life World Run e seguire il proprio percorso preferito.