Ulteriore step per la riqualificazione di Piazza dei Cinquecento e dell’ambito circostante alla stazione di Roma Termini

Ha preso il via venerdì 5 maggio l’iter di valutazione del progetto: Grandi Stazioni Rail e la società Giubileo 2025 S.p.A., soggetti attuatori degli interventi previsti, hanno indetto la Conferenza dei Servizi sul progetto di trasformazione urbana di piazza dei Cinquecento, di proprietà di FS Sistemi Urbani, e delle aree circostanti, di proprietà di Roma Capitale. Uno strumento, quello della Conferenza dei Servizi, che è necessario per unire in un solo tavolo tutti i soggetti coinvolti nella riqualificazione di una delle aree più importanti della Capitale.

 

A conclusione della Conferenza dei Servizi, verranno attivate le procedure necessarie per la realizzazione della prima parte del progetto, da completarsi entro l’inizio del Giubileo 2025, l'intervento riguarderà alcuni aspetti funzionali di Piazza dei Cinquecento, di decoro urbano delle aree adiacenti e di adeguamento della viabilità circostante. 

 

Il progetto vincitore del concorso internazionale in due gradi bandito a dicembre 2020 da Grandi Stazioni Rail, in partnership con Roma Capitale e FS Sistemi Urbani, è stato aggiudicato a marzo 2022 al Raggruppamento Temporaneo composto da TVK (mandataria), IT’S, ARTELIA Italia, NET Engineering, Michela Rustici, Latitude Platform for Urban Research and Design. La progettazione delle aree circostanti a Piazza dei Cinquecento, nella nuova conformazione che si estende fino a Piazza della Repubblica, è invece affidata ad Anas.

 

Entrambi gli ambiti sono inseriti all’interno del programma dettagliato degli interventi giubilari, allegato al DPCM del 15 dicembre 2022. Per essi, data l’importanza dell’obiettivo da raggiungere in vista del Giubileo 2025, si prevede la conclusione della Conferenza dei Servizi in tempi celeri, secondo quanto previsto dalla normativa, entro  giugno 2023.

 

Piazza dei Cinquecento e tutto il sistema della viabilità circostante, fino a raggiungere Piazza della Repubblica e via Cernaia, sono presentati come ambiti interconnessi: la nuova forza di questo progetto risiede infatti nell’aver ampliato lo sguardo su un nodo nevralgico della città come la stazione di Roma Termini e le aree ad essa limitrofe, trattandolo in modo unitario. L’intento è quello di perseguire, con approccio sistemico e con l’obiettivo di una maggiore accessibilità e intermodalità, il riordino delle funzioni presenti sulla piazza per valorizzare e accrescere l’integrazione tra monumenti e aree archeologiche circostanti, oltre al miglioramento della qualità architettonica ed ambientale di tutto il contesto.