Oltre 13 tonnellate di generi alimentari donati nei primi cinque mesi del 2023, e ulteriori 24 tonnellate già distribuite nel 2022. Sono i numeri delle donazioni delle eccedenze alimentari provenienti dalla gestione del contratto di ristorazione a bordo dei treni Frecciarossa di Trenitalia, e che ritraggono l’impegno di Ferrovie dello Stato Italiane – guidate dall’Ad Luigi Ferraris – nel contrasto agli sprechi e nel sostegno alle persone più vulnerabili.
Nel dettaglio, delle oltre 13 tonnellate di eccedenze dei generi alimentari del servizio ristorazione gestito da Elior a bordo delle Frecce, il 62% è stato assegnato al Banco Alimentare. La collaborazione con l’organizzazione non-profit che si occupa di recuperare e distribuire alimenti a chiunque ne abbia bisogno è iniziata già nel 2022, con il 47% delle 24 tonnellate di generi alimentari distribuite e destinate proprio al Banco Alimentare.
«Siamo orgogliosi di portare avanti quest’iniziativa - ha dichiarato il Presidente di Trenitalia Stefano Cuzzilla - che ci consente di offrire un supporto concreto alla comunità e di misurare i benefici che può portare. I primi risultati ci incoraggiano a proseguire su questo percorso che arricchisce ulteriormente il nostro impegno in ambito sociale».
Principali punti di raccolta le stazioni di Torino e Milano ma il circuito delle donazioni è destinato a crescere: da questo mese si amplierà ulteriormente coinvolgendo altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) beneficiarie. In questo modo l'azione si estende anche ad altre città italiane come Roma, Napoli e Venezia: ciò permette di aumentare l'efficacia del progetto e garantire una maggiore copertura territoriale.
Per quanto riguarda le modalità di gestione delle donazioni, il processo avviene in maniera efficiente e coordinata. Le ONLUS competenti a livello regionale si mettono in contatto con Elior per verificare la disponibilità dei cibi. Successivamente, Elior invia una comunicazione via e-mail con il dettaglio delle quantità e delle tipologie dei prodotti disponibili, specificando anche la loro shelf-life (la data di scadenza). A questo punto, le ONLUS informano l'associazione cittadina incaricata del recupero, la quale si coordina direttamente con i responsabili locali di Elior per organizzare la consegna.
Le donazioni riguardano alimenti che rispettano rigidi criteri di qualità e sicurezza. I cibi idonei includono prodotti secchi come spuntini dolci e salati, con una shelf-life di 20-30 giorni, oltre a prodotti freschi come panini e tramezzini e prodotti di gastronomia fresca con una scadenza tra 48 ore e 10 giorni.
Al contrario, i prodotti freschissimi – come panini preparati in giornata e brioches – non possono essere offerti: tale restrizione mira a garantire che i generi alimentari consegnati abbiano una durata sufficiente per essere consumati in sicurezza dai beneficiari finali. L’iniziativa si inserisce appieno nelle azioni che il Gruppo FS sta portando avanti nel campo della responsabilità e della sostenibilità sociale. Grazie alla collaborazione con il Banco Alimentare si crea, così, un apprezzabile ponte tra il settore della ristorazione a bordo dei treni e la lotta contro lo spreco di cibo.
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