Anche quest’anno in occasione della giornata internazionale delle persone con disabilità il Gruppo FS dimostra il suo impegno per un trasporto sempre più accessibile e inclusivo. Un’occasione per riflettere sull’importanza di diffondere la consapevolezza, perché la diversità non è solo un valore, ma una risorsa strategica per immaginare e costruire nuovi modelli di business. Il Gruppo FS, infatti si impegna in modo costante ad incentivare sempre di più un modello di mobilità accessibile, sostenibile e inclusivo, dedicandosi con determinazione a migliorare l’accessibilità delle stazioni e a potenziare i servizi di assistenza per persone con disabilità o a ridotta mobilità. Un impegno concreto che punta a trasformare l’inclusività in una realtà tangibile per tutti i viaggiatori.

Il ministro Locatelli in visita alla sede di FS


Nella giornata di oggi, 2 dicembre, il ministro per le disabilità Alessandra Locatelli ha visitato la sala operativa e la Sala Blu nazionali di RFI nella sede centrale di FS a Roma. Ad accompagnare il ministro l’amministratore delegato del Gruppo FS Stefano Antonio Donnarumma, l’amministratore delegato di RFI Gianpiero Strisciuglio e il chief corporate affairs, communication & sustainability officer di FS Giuseppe Inchingolo.

Sale Blu e stazioni

RFI è al lavoro per trasformare le stazioni ferroviarie in spazi sempre più accessibili e inclusivi, garantendo a tutti i viaggiatori la possibilità di muoversi liberamente e di accedere ai servizi. Le 16 Sale Blu sono i punti nevralgici di un sistema di accoglienza e organizzazione di una rete che conta 367 stazioni (+9% rispetto al 2023). Un circuito in continua espansione: si prevede infatti di raggiungere 468mila servizi in un anno, con un incremento del 14% rispetto al 2023. Inoltre, è in corso la fornitura di circa 600 nuovi carrelli elevatori, di cui 225 già consegnati e altri 200 previsti entro la fine del 2024. RFI è inoltre impegnata in un serrato programma di interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche, con un investimento di oltre 5 miliardi di euro per riqualificare le principali 600 stazioni del Paese. Gli interventi interesseranno gli edifici di stazione e il miglioramento dell’accessibilità: entro il 2025 saranno 365 le stazioni totalmente accessibili.

Le associazioni a tutela delle persone con disabilità

FS Italiane ha avviato ormai da diversi anni un processo strutturato che prevede l’organizzazione di tavoli tecnici e incontri periodici con le principali associazioni di categoria e le diverse società del Gruppo. Questo approccio garantisce che le persone con disabilità vengano ascoltate e coinvolte attivamente nella definizione di soluzioni e iniziative finalizzate a promuovere una mobilità sempre più sostenibile e inclusiva. È del 29 novembre l’incontro tra FS, le sue società operative e le due federazioni nazionali FAND e FISH, insieme alle associazioni FIABA e ANPVI. Inoltre, in occasione del 3 dicembre è stata organizzata un’iniziativa interna dedicata ai dipendenti e alle dipendenti, in collaborazione con AIPD (Associazione Italiana Persone con Sindrome di Down), per conoscere, comprendere e comunicare correttamente con le persone che vivono questa esperienza. L’appuntamento, incentrato sulle persone con sindrome di Down, ha come obiettivo quello di creare maggiore consapevolezza e informare correttamente sul tema tutte le persone del Gruppo FS.

Una mobilità sempre più accessibile

Viaggiare è un diritto di tutti, e Trenitalia lo dimostra ogni giorno ampliando e migliorando i propri servizi. Quasi tutta la flotta di Trenitalia è progettata per garantire l'accesso alle Persone a Ridotta Mobilità. Il 100% delle Frecce e degli Intercity giorno sono completamente accessibili ed entro il 2025, anche il trasporto regionale raggiungerà piena accessibilità, grazie all'introduzione dei nuovi treni e al progressivo accantonamento dei convogli più vecchi. Anche la flotta di Busitalia assicura accessibilità per le persone con disabilità: sugli autobus extraurbani è presente un elevatore che facilita l'accesso e la discesa dei passeggeri in sedia a ruote, mentre i nuovi autobus urbani sono dotati di una pedana manuale e dispongono di regolare posto attrezzato per persone a ridotta mobilità.

Il servizio di video-interpretariato in LIS

Trenitalia è il primo operatore in Italia ad offrire un servizio di video-interpretariato in Lingua dei Segni Italiana (LIS). I clienti sordi segnanti possono attivare il servizio grazie ai tablet dedicati messi a disposizione del personale Trenitalia di vendita e assistenza o direttamente dal proprio smartphone inquadrando un QR code. Il servizio è fruibile presso le biglietterie, nei desk di vendita e assistenza AV e regionale e presso i FRECCIALounge tutti i giorni, dal lunedì alla domenica, dalle ore 8:00 alle ore 18:00 (inclusi festivi) nelle stazioni di Milano Centrale, Bologna Centrale, Firenze Santa Maria Novella, Roma Termini, Napoli Centrale e Genova Piazza Principe. A sostegno dei clienti sordi segnanti, è stata creata anche un’innovativa informativa per la protezione dei dati personali per l’acquisto dei biglietti, resa accessibile grazie al video-interpretariato in LIS.

Numeri e iniziative che testimoniano l’impegno costante nel rimuovere le barriere e garantire un’esperienza di viaggio accessibile e confortevole per chi sceglie di spostarsi in treno. Un impegno volto a sostenere l'inclusione e il pieno diritto alla mobilità per tutti.