Oggi, 18 marzo, è la Giornata Mondiale del Riciclo, un'importante occasione che invita a riflettere sull'importanza di ridurre, riutilizzare e riciclare le risorse per la tutela del pianeta.

 

Il Gruppo FS, guidato dall'AD Luigi Ferraris, promuove un modello di business basato sull'economia circolare, cercando di rendere l'infrastruttura ferroviaria sempre più accessibile, digitalizzata e sostenibile. L'obiettivo è quello di diventare carbon neutral entro il 2040, anticipando di dieci anni quanto previsto dall’Unione Europea.

 

RIFIUTI DESTINATI AL RECUPERO

Il Gruppo FS produce principalmente rifiuti speciali, con una minor quantità di rifiuti urbani (pari al 5%). I rifiuti speciali derivano principalmente dalle attività di manutenzione dell'infrastruttura e dei mezzi, come materiali da costruzione, terre, rocce, ferro, acciaio e metalli misti. Nel 2023, oltre il 96% dei rifiuti speciali è stato destinato al recupero, con l'obiettivo di raggiungere il 100% entro il 2031.

 

L’ECONOMIA CIRCOLARE DI RFI

RFI, società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS, è impegnata in numerose iniziative orientate alla circolarità, tra cui il riutilizzo delle terre e rocce da scavo, il recupero del pietrisco tolto d'opera e la sperimentazione di pietrisco ecosostenibile. Un esempio significativo di questo impegno è la nuova linea ad alta velocità Napoli-Bari, che favorisce un modello di intervento sostenibile e circolare.

 

Inoltre, la società capofila del Polo Infrastrutture promuove il riutilizzo del pietrisco utilizzato nelle massicciate ferroviarie, contribuendo significativamente alla circolarità. Un'altra best practice è in sviluppo presso l'Officina Nazionale Armamento Fonderia di Bari, dove si realizzano i componenti fondamentali per la realizzazione e manutenzione dei deviatoi. Qui, ogni anno, vengono prodotti oltre 1.900 "cuori" in acciaio fuso al manganese, e un nuovo impianto previsto per il 2025 permetterà di rigenerare oltre l'80% delle sabbie di fonderia per il riutilizzo nel ciclo produttivo.

 

RFI ha anche attivato la nuova sottostazione elettrica di Forlì sulla linea Bologna-Rimini, il primo di una serie di impianti per il recupero dell'energia di frenatura dei treni in viaggio. Questa iniziativa, insieme ad altri 15 nuovi impianti previsti entro il 2032, contribuirà ad aumentare l'efficienza del sistema e a ridurre le emissioni di CO2.

Giornata del Riciclo

REFILL DELLE BORRACCE E SMOKERS POINT NELLE STAZIONI

Un’altra iniziativa riguarda Roma Termini. La stazione offre il servizio di refill delle borracce per ridurre il consumo di plastica. Questa iniziativa si aggiunge ad altri progetti di sostenibilità avviati da Grandi Stazioni Rail in tutta Italia, come l'installazione di eco-compattatori e la collaborazione con la startup ReCig per il riciclo dei mozziconi di sigaretta. Nel 2023 sono stati raccolti 1.350.932 mozziconi di sigarette, per un peso complessivo di 405,32 kg.

 

PLASTICA R-PET A BORDO TRENO

Trenitalia, società capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS, ha implementato innovazioni anche nel suo servizio di ristorazione a bordo treno, con l'utilizzo di packaging in carta 100% riciclata certificata FSC e bottigliette d'acqua in plastica 100% riciclata (r-PET), contribuendo al risparmio di circa 460 tonnellate di CO(quantità di anidride carbonica che, per essere assorbita in un anno, richiederebbe 60.000 alberi).

 

Il Gruppo FS dimostra così un impegno concreto verso la sostenibilità e l'innovazione, promuovendo un futuro più verde e circolare nel settore dei trasporti.