La rigenerazione urbana come volano di crescita dell’economia di Voghera, che entro il 2035 proprio grazie alla riqualificazione delle proprie aree in disuso potrebbe conoscere un incremento del suo giro d’affari oltre 340 milioni di euro. È quanto sottolinea il rapporto “Voghera, nuove opportunità per il territorio” presentato agli stakeholder e ai potenziali investitori nella cittadina pavese da FS Sistemi Urbani, capofila dal Polo Urbano del Gruppo FS in collaborazione con Scenari Immobiliari, istituto di analisi e ricerche sui mercati immobiliari. Presenti tra gli altri all’evento Umberto Lebruto, AD e DG di FS Sistemi Urbani, Mario Breglia, Presidente di Scenari Immobiliari, Paola Garlaschelli, Sindaco di Voghera ed Elena Lucchini, Assessore alla Famiglia, Solidarietà Sociale, Disabilità e Pari Opportunità Regione Lombardia.
Nel report si descrivono i processi di rigenerazione urbana e gli interventi di trasformazione urbanistica e edilizia che coinvolgeranno Voghera, interessando una superficie territoriale compresa tra 250 mila e 400 mila mq entro il 2035, permettendo di sviluppare una superficie lorda di funzioni private tra i 76 mila e i 125 mila mq.
Umberto Lebruto, AD e DG di FS Sistemi Urbani
Al centro dei progetti in cantiere ci sono le aree dell’ex scalo ferroviario che, secondo quanto stabilito dal Protocollo d’Intesa siglato a marzo 2023 da FS Sistemi Urbani con il Comune di Voghera, saranno destinate a diventare l’occasione per restituire gli spazi rigenerati alla collettività, mediante la valorizzazione e la ricucitura urbana del tessuto cittadino.
L’accordo siglato nel 2023, infatti, prevede che le aree dismesse come la vecchia squadra rialzo, la vecchia rimessa locomotive e alcuni locali dell’ex scalo merci diventino il luogo per l’insediamento di funzioni strategiche sia di tipo urbano che di valenza economico-produttiva. Saranno queste le zone dove sorgerà, inoltre, il nodo primario di accesso al sistema della mobilità collettiva. Il tutto con grande attenzione alla riduzione dei consumi energetici e alle soluzioni di green energy, puntando su una mobilità che privilegi gli spostamenti pedonali e in bicicletta in chiave di sostenibilità ambientale.
I progetti in campo, come sottolineato nel report, faranno dunque di Voghera il luogo di una rigenerazione sostenibile, spazio resiliente di una rinnovata socialità e di una trasformazione per nuove destinazioni d’uso pubblico-private delle aree non più in uso con nuove possibilità di connessione.
