In apertura, il tunnel di fiori del Love Museum

L’amore universale è protagonista della mostra immersiva Love Museum che, fino al 7 gennaio 2024, riempie le sale di Palazzo Fondi, a Napoli. Lungo i corridoi dell’edificio settecentesco si snoda il percorso espositivo, interrotto da sale tematiche in cui entrare per tuffarsi nelle varie forme dell’amore.

 

Non solo quello romantico, rappresentato da un tunnel di fiori rosa, ma anche l’amore sensuale richiamato dalle atmosfere della stanza del mistero We are not friends…, passando per il tenero scenario infantile dell’altalena circondata da farfalle, per il puro divertimento dell’enorme vasca piena di palline colorate in cui tuffarsi e per la Sala delle coccole e dei vizi, in cui l’affetto si manifesta tra teiere di cioccolata calda, caramelle e gelato. 

Cuori con le ali di Romero Britto

I Cuori con le ali di Romero Britto

Non mancano gli spazi dedicati all’amore per se stessi, come la Sala degli specchi in cui si impara ad amare e accettare il proprio corpo, anche con un pizzico di ironia e vanità, e lo spazio in cui campeggia una vasca da bagno circondata da nuvole rosa, che rimanda al relax e al piacere di trascorrere del tempo in solitudine, a prendersi cura di sé.

 

Ogni ambiente ricrea uno scenario progettato per l’interazione con visitatori e visitatrici, che diventano così parte integrante della mostra. Uscendo dalle sezioni interattive, si trovano in esposizione le opere – sempre aventi come focus l’amore – di artisti contemporanei che hanno declinato il tema secondo diverse cifre stilistiche, da Romero Britto a Marco Lodola, da Daniele Fortuna a Ugo Nespolo, da Andy Warhol a Banksy.