“Vogliamo soddisfare entro 5 anni il 40% del nostro fabbisogno energetico costruendo impianti di energia rinnovabile”. Così Luigi Ferraris, Amministratore Delegato del Gruppo FS intervenuto nel panel “Energie Positive: tra etica e sviluppo” che si è tenuto nell’ambito della Convention “Energie Coraggiose”, organizzato dalla Fondazione Guido Carli a Villa Blanc a Roma
“Siamo il primo consumatore di energia del Paese, rappresentiamo il 2% della domanda energetica complessiva, per questo in 35 milioni di mq inutilizzati in nostro possesso installeremo impianti fotovoltaici per 2,5 terawattora e un valore di 500-600 milioni di euro”, ha dichiarato l’AD del Gruppo FS intervistato dalla giornalista e conduttrice televisiva Veronica Gentili.
“Sempre in materia energetica – ha concluso Ferraris -c’è anche la componente dell’efficienza energetica a cui sempre più puntiamo con i nostri treni che, inoltre, essendo per il 90% di materiale riciclabile contribuiscono anche all’economia circolare”.
Altro tema connesso con la sostenibilità è quello del trasporto delle merci. "Dobbiamo fare in modo di favorire il treno", ha detto Luigi Ferraris. "Oggi in Italia solo il 10% delle merci viaggia su rotaie, in Europa questa percentuale è del 20% con l'obiettivo di arrivare al 30%. Noi come Gruppo FS vogliamo in 10 anni raddoppiare la nostra quota e per farlo dobbiamo investire nelle infrastruture che in Italia sono vecchie di 60-70 anni".
Per raggiungere questi traguardi, sempre per l'Amministratore Delegato di Ferrovie dello Stato, è indispensabile puntare sulle competenze che "rappresenta un ulteriore gap che siamo chiamati a colmare".
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