La Città Eterna regala, a ogni angolo, uno scorcio suggestivo o dal sapore storico. Roma è, è stata e sarà sempre un meraviglioso museo a cielo aperto che permette di godere di parecchie bellezze metropolitane, artistiche e storiche a costo zero.

 

Gratis può essere, quindi, il leitmotiv di un weekend capitolino all’insegna dell’aria aperta, che in questi periodi di coronavirus male non fa. Basta un Frecciarossa (o un Frecciargento) diretto a Roma Termini e la mini vacanza ha inizio.

 

Si parte da una bella passeggiata per le vie della città, costeggiando il lungotevere, dove poter gustare, da qualche venditore lungo la strada, la famosa grattachecca rinfrescante. Tra un sanpietrino e l’altro si arriva alla terrazza del Pincio, raggiungibile da Piazza del Popolo. La Capitale, dall’alto, si può ammirare anche con la terrazza del Gianicolo, collegata da Trastevere, dopo una bella scalinata. Si prosegue con le altezze del Giardino degli Aranci, vicinissimo al Buco della Serratura del Cancello del Priorato dei Cavalieri di Malta, per scoprire uno scorcio insolito del cupolone. E restiamo in tema San Pietro: via Monte del Gallo regala una vista straordinaria sul Cupolone. 

Da non perdere nemmeno il quartiere Coppedè, un mix di liberty e gotico, tra le vie Salaria e Nomentana, che vi potrebbe fare immergere, tra decori bizzarri e forme dal sapore irreale, nelle ambientazioni horror di Dario Argento: qui c’è, infatti, la biblioteca del film Inferno, in cui si reca una giovane Eleonora Giorgi per recuperare il libro misterioso che narra la storia delle Tre Madri.

 

Roma fa rima anche con street art. Negli ultimi anni alcuni quartieri sono diventati ancora più belli grazie a murales unici: da Testaccio a Ostiense, da Tormarancia al Pigneto fino a Torpignattara. Gli amanti del genere possono fare un tour con una mappa dedicata.

 

Da non dimenticare, poi, che nelle chiese di Santa Maria del Popolo, Sant’Agostino e San Luigi dei Francesi ci sono quadri di Caravaggio visibili senza alcun biglietto. Lo stesso vale per il Mosé di Michelangelo a San Pietro in Vincoli.

 

Last but not least, la prima domenica del mese, l’accesso a musei, aree archeologiche, parchi e giardini monumentali è gratuito. L’ultima domenica, invece, l’entrata free è per i Musei Vaticani.  Gli spazi espositivi che fanno parte dell'iniziativa sono a portata di clic. 

 

Una grande capitale europea, una delle città più belle del mondo, è davvero alla portata di tutti.