Gli interni delle officine di Milano durante le operazioni di restauro ©Francesco Valerio per Fondazione FS italiane
Proseguono le iniziative per il decennale della Fondazione FS Italiane con un grande evento al Deposito officina rotabili storici di Milano, il 28 e 29 ottobre. Dopo quattro anni, i cancelli dello stabilimento in cui un tempo venivano riparati treni e locomotive – oggi hub manutentivo della Fondazione FS – riaprono le porte a visitatori, appassionati, cultori e semplici curiosi. In questi spazi, situati su viale Monza, si può comprendere al meglio il lavoro delle maestranze che si occupano di mantenere efficienti e operativi i rotabili storici. Le officine vennero inaugurate nel 1931 vicino alla Stazione Centrale e dotate di strumenti e macchinari di assoluta avanguardia per l’epoca. Ancora oggi vengono chiamate “rialzo”: così, in gergo ferroviario, si indicava il sollevamento delle carrozze necessario per le lavorazioni sui carrelli e sui dispositivi posti nella parte inferiore dei treni. Durante i due giorni di apertura al pubblico, negli scali di Centrale e Lambrate vengono messi a disposizione alcuni transfer con bus storici per raggiungere le officine.
La visita allo stabilimento e ai circa 40 rotabili presenti, tra locomotive a vapore, diesel, elettriche e carrozze, è accompagnata da numerosi eventi collaterali. Tra questi l’atteso spettacolo del Gruppo 835, associazione di cultori del modellismo ferroviario a vapore vivo, con lo show delle locomotive realmente funzionanti. Ma anche la proiezione di filmati di repertorio, grazie alla collaborazione con l’associazione Cineteca Milano, e un’esposizione di cimeli. Infine, nello stesso fine settimana, nella Sala reale della Stazione Centrale sarà inaugurata la mostra Una bella storia italiana, che ripercorre il primo decennio di attività della Fondazione FS.
Articolo tratto da La Freccia