Pietrarsa, Sala delle locomotive a vapore 

C’è un antico treno che collega in meno di mezz’ora il centro di Napoli alla stazione di Pietrarsa-S.Giorgio a Cremano, costeggiando uno dei golfi più belli dello Stivale.

Il Pietrarsa Express prevede due appuntamenti mensili, la seconda e la quarta domenica di ogni mese per tutto il 2020. A bordo di affascinanti carrozze d’epoca Centoporte si raggiunge il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa: 36mila metri quadrati di storia, che si ergono accanto alla Napoli-Portici dove, il 3 ottobre 1839, nel Regno delle Due Sicilie venne inaugurata la prima strada ferrata d’Italia.

 

Arrivati a destinazione, i passeggeri possono immergersi negli imponenti spazi del Museo, adagiato tra il mare e il Vesuvio, che rappresenta un unicum in Italia.

Passeggiando tra i padiglioni delle ex Officine Borboniche è impossibile non restare catturati dal fascino dei tesori all’aperto come l'antica pensilina ferroviaria proveniente dalla stazione di Fiorenzuola d'Arda risalente ai primi del '900 e, al suo fianco, la statua di Re Ferdinando II di Borbone raffigurato nell'atto di fondazione dell'Opificio. Ma anche il giardino botanico con piante provenienti da tutto il mondo, e la Carrozza Vesuvio, riproduzione di un vagone ristorante tipico degli anni ‘20.

Ma il vero tesoro è custodito all’interno dei padiglioni, dove i passeggeri possono scoprire la magia di una collezione unica nel panorama nazionale. Oltre 55 rotabili storici sono collocati negli spazi che un tempo ospitavano i reparti specializzati nelle varie lavorazioni del ciclo produttivo.

 

Tra questi, l’affascinante Sala delle locomotive a vapore dove è possibile viaggiare virtualmente sulla mitica Bayard e ammirare il plastico Trecento treni, o il Padiglione delle Littorine che consente di rivivere i meravigliosi anni ‘20 visitando il treno presidenziale.

Il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa non è soltanto un luogo di conservazione, ma soprattutto di scoperta, con un percorso di visita interattivo e coinvolgente: un vero e proprio polo culturale, dove trovano spazio anche eventi e incontri organizzati in uno dei centri congressi più grandi del Mezzogiorno.

 

In occasione dell’anno del treno turistico, ogni prima domenica del mese per tutto il 2020, chiunque si presenterà alla cassa esibendo il biglietto Trenitalia usato per raggiungere il Museo potrà entrare pagando soltanto 3 euro.

 

Per tutte le informazioni sui viaggi in treno storico e sul Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa si possono consultare il sito della Fondazione FS o le fanpage ufficiali su Facebook e Instagram.