Una delle esperienze imperdibili, una volta arrivati a Pescara, è sicuramente guardare il mare dai trabocchi: simbolo distintivo di tutta la costa abruzzese, sono vecchie piattaforme in legno utilizzate per la pesca, che permettevano di attirare i pesci senza dover utilizzare necessariamente le imbarcazioni. Ancora oggi, alcuni pescatori le utilizzano per la famosa pesca “a vista”.

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Pescara è la meta ideale per chi ha voglia di mare, e perché non approfittare di una breve sosta per fare un tuffo? Da Corso Umberto I, attraversando Piazza della Rinascita, in dieci minuti si raggiunge la spiaggia: una pausa perfetta per ricaricare le energie prima di riprendere il viaggio. Poco più avanti, il Ponte del Mare: il più grande ponte ciclo pedonale d’Italia, lungo 466 metri, regala una delle più belle viste dell’Abbruzzo, soprattutto al tramonto!

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Ma un’ultima tappa prima di ripartire è d’obbligo. Un salto indietro nel tempo nel tratto dove sorgeva il primo binario della vecchia stazione di Pescara.

Era il 13 maggio 1863, quando per la prima volta, una locomotiva raggiunse la stazione di Pescara. Qui, oggi, a testimonianza dell’importanza storica della Ferrovia Adriatica, la locomotiva a vapore 740.351. Costruita nel 1921 dalle Officine meccaniche e navali di Napoli, resta oggi un simbolo della storia ferroviaria della città.

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A proposito di storia, la città è stata protagonista di un importante ritrovamento: durante i lavori per l’ampliamento del terzo binario tra Pescara Centrale e Pescara Porta Nuova, RFI ha scoperto nuovi resti archeologici del Bastione San Vitale

Tornati in stazione, per scoprire e godere a pieno del fascino di tutta la costa, il Trabocchi Line permette di percorrere in treno i 60 chilometri di costa tra promontori, spiagge e panorami mozzafiato. Una volta arrivati in stazione è poi facile raggiungere la  Via Verde dei Trabocchi, realizzata in gran parte sul tracciato ferroviario dismesso della linea Adriatica che costeggia il mare.