Custoza è un territorio vinicolo in provincia di Verona che offre un paesaggio ideale per chi vuole trascorrere qualche giorno a contatto con la natura. Sentieri e passeggiate, sulle tracce della nostra storia risorgimentale, rendono possibile visitare i luoghi dove sono state combattute le guerre di Indipendenza. Numerose le tappe gourmet per gustare la cucina del territorio e i prodotti tipici della zona e dei vicinissimi Borghi, altrettanto pieni di fascino e curiosità. 

Un tour tra i vigneti a piedi, a cavallo, in ebike, consente di conoscere la realtà

vinicola delle colline di Custoza, ricca di cantine pronte ad accogliere gli appassionati winelovers per visite guidate e degustazioni. Un’occasione per vivere un’esperienza speciale e conoscere donne e uomini che dedicano la propria vita a questo vino e ne custodiscono, come dono prezioso, il suo paesaggio.

 

Un vino bianco, il Custoza DOC, che nasce dal matrimonio delle uve autoctone Garganega, Trebbianello e Bianca Fernanda. Contraddistinto da freschezza, piacevolezza ma anche grande longevità, è un vino che, grazie allo stile e il savoir faire dei produttori, può esprimersi in molte sfumature e interpretazioni.

La denominazione, che si estende in nove Comuni, ciascuno con la propria identità, ha compiuto proprio quest’anno i cinquant’anni di storia.

Oggi è Roberta Bricolo a guidare il Consorzio di Tutela del Vino Custoza, donna brillante e imprenditrice appassionata, proprietaria della cantina “Azienda Agricola Gorgo” a Custoza. 

“Siamo molto orgogliosi di questo anniversario – ha commentato Roberta Bricolo – crediamo molto nel potenziale del nostro territorio e vogliamo celebrarlo, finalmente in presenza, con un evento aperto a tutti ma, ovviamente, in sicurezza. Sarà un omaggio alla nostra terra, patrimonio inestimabile, ed è dedicato a tutti coloro che desiderano approfondirne la conoscenza per apprezzare al meglio il livello qualitativo dei nostri vini”.

La cantina Gorgo è stata fondata da Alberta e Roberto, genitori di Roberta, nel 1975 e fin dai suoi esordi si è dedicata alla produzione dei classici vini di questo meraviglioso angolo di Veneto.

Il coraggio e la fantasia di Roberto si completano con l’eleganza e determinazione di Alberta, così negli anni ‘80 giungono i primi autorevoli risultati e i vini vengono premiati in numerosi contesti nazionali e internazionali.

Come fecero i suoi genitori, anche Roberta Bricolo subisce il fascino della campagna e dei vigneti fino ad abbandonare la carriera forense e diventare vignaiola, infondendo nell’azienda di famiglia il suo stile la sua tenacia.
 

"Il Biologico è il mondo che ci rappresenta". Con questa visione Roberta riceve il testimone dai genitori per intraprendere dal 2014 il percorso di conversione biologica di tutti i vigneti dell’Azienda, che consta oggi di 53 ettari vitati certificati.
 

Cantina Gorgo presenta una linea classica, identitaria del territorio e dei vitigni autoctoni. Una linea Superiore dove il carattere dei vini è ancora più delineato tra blend di uve a bacca rossa come nel Montecroce Igt Verona o raccolta in surmaturazione delle uve per realizzare Summa, Custoza Superiore doc, di notevole struttura e capace di reggere l’incedere del tempo.