Atmosfera, fascino ed eleganza liberty sul lago di Como

Il fascino dell’atmosfera è qualcosa che non si può definire a priori, giunge alla sua pienezza per un insieme di sensazioni e percezioni. L’architettura, il design, l’arredamento e poi i dettagli di un servizio impeccabile, le piccole grandi attenzioni che fanno sentire gli ospiti coccolati, fino ad una proposta gastronomica di altissimo livello dove spiccano la storia della cucina italiana con i piatti del maestro Gualtiero Marchesi e la contemporanea classicità della grande cucina di mare di Giacomo, iconico indirizzo milanese che ha aperto al Grand Hotel Tremezzo, la sua “dependance”. 

Tra le sale decorate a stucchi, con nobili arredi e colorate poltrone, è facile sentirsi protagonisti di un romanzo d’appendice. Qualche accenno di “Grand Tour” - che gli appassionati e benestanti anglosassoni compivano alla scoperta dell’Italia - si unisce ad atmosfere che riportano agli inizi del ‘900: entrare nella sala del biliardo, tra specchi e decori, ne è una prova. 

Al Grand Hotel Tremezzo, di proprietà della famiglia De Santis, è Valentina De Santis a disegnare con gusto e attenzione, la linea stilistica che rende questo hotel davvero unico. Un team di duecento persone si occupa di ogni singolo aspetto del complesso “mestiere dell’ospitalità” a dirigere e coordinare questa macchina complessa e delicata è Silvio Vettorello, general manager con ampia esperienza nell’hotellerie.

Il compito di tessere relazioni e comunicare al mondo questo gioiello italiano è affidato a Delia Facchini, origini dalla splendida Puglia e profondo amore per il lago di Como sulle cui sponde si è trasferita. 

Il lago a Tremezzo è protagonista, quella sponda raccolta ed elegante che si affaccia su uno dei “Borghi più belli d’Italia” offre scorci e panorami suggestivi e romantici.

Dall’altro lato dello specchio d’acqua si adagia il paesino di Bellagio, facilmente raggiungibile in barca o con il servizio di navigazione del lago.

A poche centinaia di metri dal Grand Hotel, la meraviglia di Villa Carlotta, risalente alla fine del ‘600, con i suoi giardini botanici e le eleganti architetture. Stupenda la parte museale dove ammirare opere di Canova, Hayez e Thorvaldsen, oltre alla bellezza delle stanze private della principessa Carlotta di Sachsen-Meiningen.

Il relax è uno dei punti forti del Grand Hotel Tremezzo, tre diverse piscine offrono tutto ciò che si può desiderare per un pomeriggio di pace. Divertente e particolare la WOW “water on water”, una piscina galleggiante sulle acque del lago

Tornando alle esperienza gastronomiche ecco i tavoli, con colorate comode sedute de “La Terrazza Gualtiero Marchesi” unico luogo in Italia, dove provare l’emozione di gustare i piatti del grande cuoco.

Gualtiero Marchesi, dopo i grandi successi avuti a Milano e a Erbusco (BS) restò affascinato dalla struttura del Grand Hotel Tremezzo, che conobbe grazie a Nicola Salvatore, amico della famiglia De Santis. Per Marchesi era una sorta di “buen retiro” dove rilassarsi e divertirsi.

La linea gastronomica di Gualtiero Marchesi, eseguita dallo chef Osvaldo Presazzi si sviluppa e nel 2019, due anni dopo la scomparsa di Marchesi.

Da allora uno studio continuo, in collaborazione con “Accademia Gualtiero Marchesi” e sotto la presente supervisione di Enrico Dandolo, genero di Marchesi e da sempre con lui. Dal menu i grandi classici, dal “Il Raviolo aperto” al “Dripping di pesce” una vera tavolozza gastronomica ispirata all’arte del pittore Jackson Pollock al celebre “Riso, oro e zafferano” con una sottilissima foglia d’oro a firmare il risotto. L’esperienza continua con l’omaggio all’arte di Lucio Fontana, nel “Rosso e nero” gioco di apparenze per un piatto di grande originalità e sapore perfettamente equilibrato. 

Ma Valentina De Santis, nel continuo impegno a trovare di più, ad andare oltre, decide che il suo lago merita anche una straordinaria cucina di mare. Ecco così che “pieds dans l’eau” apre le sue porte “Giacomo al Lago” dove l’esperienza degli chef di Giacomo Milano propongono il meglio che il mare può offrire con un team giovane e appassionato, Luca Olgiati in cucina, Marco Pellegrini in sala e Riccardo Vitiello al bancone del bar per una mixology di alto livello.