Le origini calabresi, l’esperienza di chef in Italia e all’estero e il talento per una cucina di sostanza e creativa precisione, sono le caratteristiche di Massimo Paonessa, in crescita costante nel panorama gastronomico milanese. Interessante anche la collaborazione con produttori selezionati personalmente dallo chef, tra i quali Olio Zungrone di Cropali Marina (Kr), il pastificio Afeltra di Gragnano, il riso Fedeli delle omonime cascine nel milanese, “Delizie Vaticane” con n’duja di Spilinga e marmellata di cipolla di Tropea.
La mano felice di Paonessa è particolarmente attenta alle tecniche e agli abbinamenti anche meno scontati, con tocchi di originalità ben equilibrati che destano nuove emozioni gustative. Dagli “Spaghettoni al coniglio e cioccolato bianco”, ai risotti con “salsiccia e amaro del Capo” o quello con “taleggio e caffè” al “Filetto su vellutata di mango e liquirizia”. In carta anche i grandi classici del M’Amo come le irrinunciabili polpette e la “Fricassea di calamari su vellutata di ceci”.Sapori e profumi di Calabria con la “Pasta del ricordo”, il risotto “bergamotto e amaretto” e gli “Spaghetti scampi e n’duja”.
La sala accogliere e raccolta è guidata con eleganza e professionalità da Manuela Romeo, innamorata dello chef, che ha sposato, e del proprio lavoro. Affidatevi ai suoi suggerimenti per godere appieno di un’esperienza gastronomica di ottimo livello e capace di suscitare emozioni di gusto e sapore ogni volta differenti.
Carta dei vini di piacevole geografia enologica.
Per le festività di Natale e Capodanno ghiotte proposte dallo chef Paonessa, con menù che ingolosiscono. In abbinamento i vini di grande pregio di Cantine Colosi, realtà siciliana di altissima qualità, tra Salina con il bianco “Secca del Capo” e il rosso “Guardiano del Faro” al Grillo che nasce sulle coste messinesi. La famiglia Colosi produce anche Passito di Pantelleria e “Bolentino” una gioiosa bollicina perfetta per le feste.
Il 24 e 25 dicembre la proposta è composta così: “Vortice di crema di pomodorini, cozze fritte e chips di porro”, “Tartare di manzo, lacrime di gorgonzola, pere caramellate e crumble di noci”, “Pasta e patate in crosta di pane e croccante di grana”, “Risotto zafferano, crema di spinaci, vellutata di calamari e croccante di gamberi”, “Millefoglie di totano al ragù di mare, chantilly speziata e polvere di patanegra”. Al termine la Pasticceria del M'amo.
Per accogliere il nuovo anno si gusteranno: “Capasanta su cubo di pane, quenelle di patate e brodo di pesce”, “Scrigno di verdure su vellutata di pomodoro e gocce di mango”, “Agnolotti gorgonzola e noci su crema di zucca e olio all'arancia”, “Risotto pancetta, gamberi e cioccolato”, “Cuore di salmone su salsa al kiwi e crumble di noci speziato”, “Croccante di cotechino su velfutata di lenticchie”.
Pasticceria del M'amo, pandoro e panettone per il brindisi di mezzanotte.
Dal 31 ottobre la Borsa Del Turismo Archeologico
29 ottobre 2024
al grande classico degli “Spaghetti al pomodoro”
25 ottobre 2024
Un viaggio tra eccellenze vinicole e gastronomiche
22 ottobre 2024
Il tipico piatto piemontese servito in contemporanea in Italia e nel Mondo
18 ottobre 2024
Il 26 e 27 ottobre l’evento enologico e di promozione del territorio
16 ottobre 2024
In programma dall’8 al 12 novembre 2024.
11 ottobre 2024
Esegesi del Brunello
08 ottobre 2024
Per vivere l’autunno della Val Pusteria
04 ottobre 2024