In un antico borgo medievale, Villa Franciacorta si erge come un simbolo di tradizione e qualità nel mondo dei vini. La sua cantina, con origini che risalgono al 1500, rappresenta un tesoro di storia e autenticità, mentre i vigneti perfettamente esposti sui colli terrazzati intorno alla proprietà conferiscono ai vini una straordinaria bellezza, profumi distintivi e un carattere unico.

Oggi, guidata con passione da Roberta Bianchi e fondata dal padre Alessandro, Villa Franciacorta continua a incarnare l'eccellenza nella produzione di vini pregiati nella rinomata regione vinicola della Franciacorta.

Villa Franciacorta proprietari

Villa Franciacorta nutre un profondo amore per le tradizioni e per il legame indissolubile che lega il territorio agli autentici prodotti che esso genera, così come alle persone che vi abitano. Nel corso del tempo, lo Spiedo di Natale ha assunto un ruolo centrale diventando un appuntamento imperdibile e, ancor più significativamente, una preziosa occasione per preservare un sapere e una cultura destinati a scomparire.

 

Lo “spiedo bresciano” è il protagonista assoluto di un evento che coniuga tradizione, cultura, storia, passione, e rispetto, mirando a diffonderne e condividerne l'essenza in un momento unico nel suo genere.

La preparazione dello spiedo è considerata una vera e propria arte gastronomica, tramandata di generazione in generazione e giunta ai giorni nostri grazie all’impegno e alla dedizione che molti hanno profuso nel tutelare quello che è il piatto che più rappresenta la “brescianità”.

 

"Conoscere la tradizione culinaria italiana significa conoscere la storia del nostro paese, così come portarla avanti significa preservare una parte fondamentale della nostra cultura - commenta Roberta Bianchi - la volontà di Villa Franciacorta di portare avanti saperi e tradizioni, infatti, non emerge solamente nel contesto di eventi pubblici, ma è un modus operandi, una nostra volontà”.


L'intera preparazione è stata affidata alle sapienti mani di Emilio Zanola, esperto chef della storica Trattoria Castello di Serle, situata in provincia di Brescia. Questa rinomata trattoria è celebre per essere uno dei migliori interpreti nella creazione di questo piatto, rigorosamente tutelato dalle normative dello Spiedo De.Co. (Denominazione Comunale di origine).

 

Le origini dello spiedo sono antichissime, se ne trova traccia fin nei testi Omerici e fu Leonardo da Vinci ad inventare il metodo per far girare lo spiedo.

Verso la fine degli anni cinquanta, nel periodo post bellico, in cui miseria e privazioni segnavano le abitudini alimentari degli italiani, per accompagnare l’onnipresente polenta non rimaneva che la cattura di piccola selvaggina. Pian piano, lo spiedo diventa una leccornia, arricchendosi, inevitabilmente, dei riti di preparazione e di cottura che gli permettono, entro breve tempo, di diventare la specialità gastronomica simbolo della nostra comunità.

Spiedo di Natale

Nell'edizione 2023 dello Spiedo, seguendo la consolidata tradizione, è stato realizzato un accostamento con vini millesimati provenienti da Villa Franciacorta. Questo connubio ha dato vita a un incontro magico, simbolo di valori, conoscenza ed emozioni che hanno arricchito l'esperienza gastronomica in modo unico.

 

L’Aperitivo con Bokè Villa Franciacorta Rosè Brut in formato magnum nei millesimi 2016 e 2018. Il 2016 ha eleganza, complessità, finezza, struttura e bouquet di gran classe. Il 2018 ha lasciato un'impronta indelebile grazie alla sua esuberanza e ricchezza, rappresentando l'espressione del millesimo successivo alla gelata del 2017. Quest'annata si configura come un concentrato di energie di due stagioni, unite in una sola, con un'esplosione di note di zenzero che ne caratterizzano distintamente il profilo, rendendolo unico e inconfondibile.

 

Lo spiedo è tradizionalmente preceduto dalla “Minestrina Sporca” che, come spiega Andrea Marenzi, Chef e patron di éla osteria in Villa, "prepara lo stomaco allo spiedo ed è preludio di un’esperienza unica e ricca di fascino”.

In abbinamento, il Diamant Villa Franciacorta Pas Dosè Millesimato 2018, composto per l'85% da Chardonnay e per il 15% da Pinot Nero. Si tratta di un Franciacorta che si distingue per una personalità marcata, riflettendo la purezza caratteristica del Diamante, con freschezza, complessità e note iodate che solo le vigne antiche e un grande terroir possono generare. Un connubio di sapori che eleva l'esperienza culinaria a un livello di raffinatezza unica.

Villa Franciacorta

Allo “Spiedo Bresciano” sono stati affiancati due vini: il Cru Cuvette Villa Franciacorta Brut Millesimato 2018 e Bianchi Roncalli Sebino IGT Barbera 2015.

Cuvette, il cru rappresentativo di Villa Franciacorta e da sempre simbolo dello Sparkling Menu, una manifestazione che ha preso vita nel 2001 con l'obiettivo di diffondere la cultura del Franciacorta a tutto pasto, si conferma come l'accoppiamento ideale. Grazie alla sua struttura generosa e accattivante e alla vivace freschezza, Cuvette diventa il pairing perfetto, rendendo l'abbinamento irresistibile e invitante.

 

Non da meno, il Bianchi Roncalli 2015, un Barbera vinificato in purezza, che ha affinato la sua personalità per 2 anni in barriques e successivamente per 5 anni in bottiglia. Questo vino si distingue per il suo colore rosso rubino intenso e di grande classe, in grado di sorprendere con il suo profumo inebriante di frutta rossa e spezie dolci. Un'esperienza sensoriale completa che aggiunge ulteriore ricchezza e complessità al menu.

 

"Così noi, a Villa Franciacorta amiamo condividere con gli amici di sempre, la gioia della tavola - sottolinea Roberta Bianchi - Un'occasione per raccontare i successi di una squadra giovane dal cuore antico, sempre con nuovi progetti da portare avanti anche in ambito sociale come quello a sostegno della associazione Ninos Que Esperan. Il vino che è racconto, veicolo di storia, cultura, passione, amore, ed espressione di un grande terroir, diventa così anche momento di crescita personale e di riscatto sociale”.